LA SCURE DELLA GIUNTA BUSCEMA SI ABBATTE SULLA CITTÀ

13 Lug 2011 15:02

“La vicenda dei contrattisti del Comune, i tagli del personale delle cooperative sociali, il crollo occupazionale nel settore dell’edilizia, segnano una pericolosa caduta per la Città e per la sua economia”.

“La scure dei tagli ha solo una matrice politica-dichiara Sebastiano Failla, V.Presidente del Consiglio provinciale ed esponente di Forza del Sud-”.

“Il sindaco , la sua amministrazione,mostrano tutti limiti del governo di cortissimo respiro impostando , quale soluzione dei problemi,  licenziamenti  indiscriminati senza prospettare, peraltro, altre soluzioni e trincerandosi dietro scelte di interpretatio legis , quando invece, le responsabilità di quanto sta avvenendo a Palazzo S.Domenico sono tutte in capo alla incapacità di decidere da parte del Sindaco e della Sua Giunta”.

“Dopo tre anni di menzogne- aggiunge Failla-  sui numeri del bilancio,  l’Amministrazione Buscema  presenta un conto pesantissimo alla Città. Licenziare è la parola d’ordine. Nessun precedente negli enti locali di tagli di questo tipo tanto indiscriminati quanto inopportuni”.

“Si chiedono sacrifici per che cosa? Per quali obiettivi? “Dove sono finiti i paladini che in campagna elettorale reclamavano  l’equità sociale quale indispensabile prospettiva di sviluppo?”

“Tutto questo mentre, tutte le precedenti amministrazioni, sia di centrodestra che di centrosinistra, non solo hanno salvaguardato i livelli occupazionali, ma sono sempre state all’avanguardia nell’applicare, come nel caso dei precari le normative regionali, o , come nel caso dei servizi sociali, nel garantire livelli assoluti di efficienza”.

“Un ultimo paradosso: sapete chi era l’Assessore ai servizi sociali che avviò e consolidò nei numeri e nei servizi  gli attuali organigrammi e l’attuale qualità degli stessi? Avete indovinato, proprio lui, l’attuale sindaco Buscema che detenne per anni la delega e rispetto alle cui scelte , attraverso più amministrazioni, il panorama è rimasto pressoché immutato”.

“In poche parole,- conclude Failla- ciò che costruì da assessore sta distruggendo da sindaco”.

“Per fortuna che siamo in mani sicure”.