È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA SCUOLA E ” LA BUONA SCUOLA”
09 Apr 2017 09:45
La scuola va a rotoli e si sta contraddistinguendo per un abbassamento del livello senza precedenti. Nel 2019, la maturità viene riformata e la preparazione non viene garantita assolutamente. Viene anche abolita la terza prova per facilitare e consentire un abbassamento del livello di preparazione degli allievi. Invece di migliorare, la scuola presenta pecche notevoli. Una preparazione non si certifica con una tesina dell’alternanza scuola /lavoro o con il sei in tutte le materie nell’ammissione, ma con la capacità di un allievo di leggere dietro le parole, con una capacità e competenza di saper studiare, analizzare un testo e competenze specifiche nei diversi settori, tecnici,professionali e umanistici.
Si è semplificato verso il basso e non verso un miglioramento e una qualità, che si richiedeva da più parti. Purtroppo, chi ci rappresenta nell’istruzione non è mai entrata in una classe e non ha idea della scuola e delle sue esigenze.
Il grido di dolore, che viene da più parti si rivolge al governo, che non è in grado di risolvere per niente i problemi scolastici. Abbiamo scritto al Miur, abbiamo fatto le proposte, ma non sono state asoltate.
E’ inutile che facciano critiche agli insegnanti , che i professori universitari denuncino l’abbassamento del livello linguistico degli allievi, quando non si interviene sui contenuti specifici e sulle giuste valutazioni. Il capire è alla base di tutto, il sistema di analisi e di comprensione di un testo è prioritario, in quanto non c’è preparazione senza contenuti. Stiamo andando verso un mondo che privilegia l’informazione, e si adegua al sistema del copia/incolla, ma accertare una maturità è ben altra cosa.
Se ascoltate le parole del Ministro Fedeli, o come piace a lei della Ministra Fedeli, nella conferenza stampa sull’applicazione della buona scuola, visibile su you tube, vi rendete conto che la parola qualità è stata ampiamente calpestata!!!
Se non si introducono insegnamenti mirati all’analisi dei testi, alla grammatica come semantica e struttura, per quanto riguarda l’italiano, all’attualità, per quanto riguarda la storia, la qualità si va a far benedire! Il capire è alla base di tutto, il relazionare ieri/oggi sono indispensabili per le competenze, ma i contenuti non sono nozionismo solamente, anche quello ha il suo ruolo.
Ben venga la tradizione: assicurava una preparazione, che oggi non si richiede.
La tradizione deve colloquiare con il nuovo, altrimenti andiamo a formare degli ignoranti ,facilmente manovrabili dal potere !!!
Rosanna Bocchieri
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