LA SCM SI PRESENTA. VISIBILE LA NUOVA GESTIONE CIMITERIALE.

Alla vigilia della commemorazione dei defunti è a pieno regime l’attività della Servizi Cimiteriali Modica.

Stamani, nella sede dei nuovi uffici, all’ingresso dell’area del cimitero nuovo, si è tenuta alla presenza dell’amministrazione comunale, una conferenza stampa per illustrare, spiegare e chiarire quanto c’è da sapere sui servizi, sui costi e sulle prospettive future di una società che ha avuto affidata, con gara di evidenza pubblica di progetto di finanza, l’ampliamento e la gestione del nuovo cimitero e la manutenzione di tutta l’area, quindi cimitero monumentale compreso (poco più di tre ettari complessivi), per la durata di 26 anni con la 18 milioni e 900 mila euro di investimenti.

Il cimitero di Modica ricalca la gestione privata altri diciotto cimiteri siciliani che si sono affidati a questo strumento.

Presenti il Sindaco, Antonello Buscema, l’assessore alle Opere Pubbliche, Giuseppe Sammito, l’amministratore unico della SCM, Giorgio Zaccaria.

Sono state chiarite alcune questioni preliminari valutate importanti per una corretta informazione ai cittadini. La prima questione si connette alla consegna del 1136 loculi per i quali i cittadini, nel 2004, avevamo versato una somma di 700 euro pari al 50% del costo fissato dall’Ente per acquistare un loculo.

 Gli aventi diritto ne  avranno il possesso a far data del 31 agosto 2013 ( data entro la quale saranno terminati i lavori lotto 4 corpo D) versando gli altri 700 euro ma questi sono caricati del 10% d’Iva. Per altri 25 utenti che a suo tempo pagarono per intero il prezzo del loculo nulla devono alla SCM.

Nel piano d’impresa è prevista la costruzione, oltre dei loculi citati, di altri 12 mila  in tre riprese ( entro il 15 ottobre del 2015 ne saranno consegnasti 3056 per i 3800 utenti in graduatoria redatta dal Comune e oggi in possesso della società di gestione) al prezzo unitario di 2.135 euro Iva compresa. Prevista la costruzione di 896 cappelle mortuarie.

“Siamo orgogliosi del risultato conseguito ritenendo questa la soluzione più giusta, ha commentato Giuseppe Sammito, nel senso che se non ci fosse stato il progetto di finanza non ci sarebbero stati i loculi, i servizi manutentivi già funzionanti compreso quello degli ascensori. Questo tipo di soluzione ovvero il sistema della gestione privata di un bene pubblico dovrà valere anche per altre cose. La procedura da noi seguita per arrivare a questo punto si è svolta in piena trasparenza avendo avuto a riferimento l’interesse pubblico e quindi quello del cittadino che deve avere un servizio efficace e chiaro nella sua resa.”

E alla vigilia della commemorazione dei defunti la SCM non si è fatta trovare impreparata. Giorgio Zaccaria, amministratore unico della società declina le attività svolte in poche settimane : pulitura e scerbatura dell’intera area cimiteriale con la manutenzione delle fontanelle con l’acqua a tempo ai fini della razionalizzazione del suo uso, la sistemazione di 200 nuovi cestini,  il funzionamento di due ascensori con teleassistenza per gli interventi urgenti ( entro mezz’ora) in caso di guasto.

Messa in attività una squadra di manutenzione del verde e della pulizia con l’ausilio di una motoscopa per pulire rapidamente i viali. Approntato un ufficio informazioni con un front office utile a recepire reclami e richiesta di interventi.

La SCM ha poi dato vita ad un codice etico di comportamento, che vale anche per imprese private che operano all’interno dell’area cimiteriale, che disciplina i rapporti con l’utenza all’interno dell’area ( gli addetti sono facilmente riconoscibili da un tesserino). Sabato e domenica sono sospesi i lavori nei cantieri.

I piani futuri riguardano la sistemazione dei parcheggi  ( uno esterno e due interni – fruibili dal 1 novembre 2012). La guardiania al cimitero viene oggi garantita h 24 al fine di evitare i furti di arredi funebri.

Appena terminata l’emergenza manutenzioni si procederà alla sistemazione dei campi di inumazione; saranno rifatti in stile inglese con prati verde, croci bianche e sentiero. Probabile in futuro, ma solo se  ci sarà una domanda adeguata, il servizio di cremazione oggi possibili solo con il trasferimento della salma nei centri regionali adibiti.

“Abbiamo fatto una scelta coraggiosa favorendo in questo modo una svolta epocale nella gestione del cimitero di Modica, commenta il Sindaco Buscema.

La gestione privata con il controllo pubblico garantisce l’efficienza dei servizi e costi misurati rispetto all’andazzo precedente dove si agiva senza regole e senza controlli. Oggi tutto è disciplinato. Ogni servizio ha un costo e la regola vale per tutti.”

 

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