LA ROSA VS LO MONACO:«TOTALE MANCANZA DI OPERATIVITÀ»

08 Giu 2012 07:50

Pungenti critiche di Andrea La Rosa, coordinatore cittadino di Grande Sud, all’assessore allo Sviluppo economico, Rosario Lo Monaco per la totale mancanza di operatività:«Ci vogliono fatti, non verbali di riunioni». Lo Monaco avrebbe giustificato la propria assenza dalla vita amministrativa cittadina poichè impegnato a presiedere una quantità industriale di incontri con addetti ai lavori. 

«Forse l’assessore Lo Monaco ha dimenticato – aggiunge La Rosa – che è in carica da un anno e che ora sarebbe il caso di dare un seguito alla riunioni che altrimenti rimangono solo un esercizio stilistico di carattere verbale. La stizza della risposta data dall’assessore ha però messo in luce un nervo scoperto, quello di un politico che si trova in un posto strategico di cruciale importanza, lo ribadisco, per la vita di una città, solo perché fa parte di un partito. A questo punto ci rivolgiamo all’Udc chiedendo ai dirigenti di valutare con attenzione il mancato operato di Lo Monaco che rischia, a cascata, di travolgere gli stessi colleghi di partito. A noi non interessano le conversazioni al chiuso di una stanza. A noi serve che l’assessore dia risposte operative sulle numerose questioni che abbiamo posto, perché sollecitateci dalle imprese presenti sul territorio, e che ancora rimangono lettera muta. Lo Monaco ha fatto finta di non capire dicendoci di essere disponibile a farci verificare i verbali dei suoi incontri». 

«Più che questi – sottolinea ancora La Rosa – vorremmo vedere le determine, gli atti di Giunta, i provvedimenti che testimoniano un suo reale impegno operativo. Purtroppo Lo Monaco non ci ha potuto invitare a vederli perché non esiste neppure uno straccio di documento in tale direzione. Invito l’assessore Lo Monaco, la cui totale mancanza di operatività è vista come il fumo negli occhi da parte dei rappresentanti dei settori produttivi vittoriesi, a valutare con attenzione la possibilità di abbandonare il campo. Riguardo al fatto che il sottoscritto si lamenterebbe perché interessato da un posto di assessore, Lo Monaco, ma questa è una sua caratteristica, confonde i ruoli. Lui fa l’assessore, in Giunta, perché indicato, secondo noi male, da un partito che ha vinto le elezioni assieme a una coalizione. Noi, invece, rappresentiamo l’opposizione che intende vigilare su atti e comportamenti. Tra l’altro, noi siamo stati indicati dalla gente. In particolare, il sottoscritto è stato votato ed eletto. Lo stesso non possiamo dire di Lo Monaco. In quanto opposizione, quindi, non vedo come potremmo ambire ad occupare un ruolo nell’esecutivo municipale. Se quella dell’assessore, invece, voleva essere solo una provocazione, gli ricordiamo che il tempo delle chiacchiere è finito. Ci vogliono i fatti. Ma di questi non sappiamo quanti Lo Monaco, dopo un anno di silenzi, sarà in grado di produrne».