LA REGIONE EMETTE LEGGI E DECRETI E IL SINDACO FA L’INDIANO!

Nella logica dello snellimento delle procedure burocratiche, la Regione ha emesso una legge, la n°5 del 2011, con la quale si aboliscono le commissioni edilizie presso gli UTC. Ma il sindaco di Comiso ha una sua logica che, dal momento del suo insediamento, è andata puntualmente in controtendenza: quella dei favoritismi e dei clientelismi, pertanto la commissione e relativo presidente, non si toccano!

Si tratta di un organismo pesante, pletorico che non ha fatto altro, in questi tre anni, che paralizzare l’edilizia privata già notevolmente collassata dal blocco del PRG. Ma un bel gettone di presenza e la notevole visibilità per  qualche professionista, sono priorità che non possono essere soggette a leggi o decreti. Ecco, tutta un’altra Comiso è questa! È un’amministrazione che applica le leggi solo quando possono essere di nocumento a questo o quest’altro cittadino, a questo o quest’altro dipendente o dirigente, che non sia perfettamente allineato. Per tutto il resto si opera al di fuori delle leggi.

Non possiamo che augurarci che il sindaco prenda atto della nuova normativa e che abolisca, come prescritto, la commissione edilizia, affidando secondo la legge, tutto l’iter procedurale agli uffici comunali di competenza in modo da accelerare le procedure finalizzate al rilascio delle concessioni edilizie private in tempi più che brevi.

 

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