LA POLIZIA DI VITTORIA ESEGUE SEI ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE

11 Giu 2010 16:55

Nel corso della notte, personale del Commissariato di Vittoria ha eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Ragusa dr. Giovanni GIAMPICCOLO, su richiesta del sostituto procuratore dott.ssa Monica MONEGO, a carico di:

 – PERONE Giuseppe, vittoriese di anni 47;- GIUNTA Giovanni, vittoriese di anni 29; – MANGIONE Enzo, vittoriese di anni 31, già in detenzione domiciliare in quanto arrestato nel marzo scorso in flagranza di reato per detenzione di una pistola cal. 7,65 e relativo munizionamento; – APARO Alessandro (nella foto), vittoriese di anni 28, sottoposto a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza; – APARO Carmelo, vittoriese di anni 50; – MANGIONE Francesco, vittoriese di anni 62. I primi 4 sono stati associati al carcere di Ragusa, mentre APARO Carmelo e MANGIONE Francesco sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in furto aggravato e ricettazione, reati commessi tra il gennaio e l’aprile 2010.  L’operazione ha portato anche alla segnalazione, in stato di libertà, di: G.C., licatese di anni 54, residente a Vittoria, per riciclaggio;

• R.S., donna acatese di anni 49, residente a Vittoria, convivente di APARO Alessandro, per ricettazione;
• R.G., donna vittoriese di anni 32, per ricettazione;
• R.G., donna vittoriese di anni 26, sorella di R.G. di anni 32, nonché moglie di MANGIONE Enzo, per ricettazione.

L’indagine ha permesso di fare luce su circa 50 furti in abitazione, in esercizi commerciali ed in cantieri edili avvenuti prevalentemente sul territorio di Vittoria nei primi 4 mesi dell’anno in corso. Il materiale recuperato, consistente in motocicli, pezzi di autovetture, mezzi industriali, materiale edile, gioielli, assegni, targhe, pezzi di elettronica, suppellettili ed altro, è stato restituito ai legittimi proprietari. L’ammontare della merce recuperata e restituita è di circa 250.000,00 euro. L’operazione ha visto l’impiego di 30 operatori di polizia.