LA POLIZIA ARRESTA PUSHER DELLA DROGA

 

Nell’ambito dell’attività di contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel territorio modicano, nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia ha tratto in arresto il tunisino per HEBALI Hichem, di anni 43, proveniente dal nord Italia e da qualche tempo domiciliato in questo comune, dove aveva avviato la sua illecita attività di spaccio.

La nuova presenza dello straniero a Modica non sfuggiva però all’occhio vigile della Polizia che già da tempo monitorava alcune zone del centro storico di  Modica, notoriamente luogo di ritrovo tra giovani assuntori. Tra queste anche la zona del centro storico del quartiere del “ SS. Salvatore”, ove nell’ultimo periodo era stato notato un via vai di giovani.

Da ciò ne scaturiva un’attività investigativa finalizzata  ad infrenare l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti e riportare la serenità tra i residenti del quartiere, che proprio nel pomeriggio di ieri ha dato i suoi frutti.

Infatti, i servizi di appostamento predisposti  consentivano alla Polizia di notare nel quartiere “ SS. Salvatore”, un giovane che  passeggiava nervosamente, facendo subito sorgere il sospetto che stesse proprio aspettando il suo fornitore.

I sospetti degli investigatori si concretizzavano da li a poco  quando da un vicoletto vedevano sopraggiungere  il tunisino  HEBALI Hichem. Quest’ultimo,  non appena si accorgeva della presenza della Polizia, tentava subito di darsi alla fuga tra le viuzze del quartiere, cercando nel contempo di disfarsi dello stupefacente che possedeva, gettandolo per terra.

Dopo un breve inseguimento i poliziotti riuscivano a bloccare lo straniero che, perquisito, veniva anche trovato in possesso di denaro in banconote di piccole taglio, ritenuto provento della sua illecita attività di spaccio, che assieme allo stupefacente veniva posto in sequestro.

Per i fatti accertati e le responsabilità penali acclarate,  HEBALI Hichem veniva dichiarato in stato di arresto e, giuste disposizioni del P.M. di Turno Dottoressa Serena La Placa, lo stesso veniva  posto in regime di arresti domiciliari.

Continua incessante l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia, finalizzata alla prevenzione e repressione  dei reati in genere con particolare riguardo al  fenomeno dello spaccio di stupefacenti al fine di limitarne il  consumo tra i giovani modicani.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it