LA PASTA ALBERTO POIATTI SI PREPARA PER L’ULTIMA PARTITA DELL’ANNO CONTRO IL LAGONEGRO

Ultima giornata dell’anno solare e seconda trasferta consecutiva per la Pasta Alberto Poiatti. Il sestetto di Giarratana sarà di scena sabato pomeriggio sul campo del Lagonegro che, a dispetto della classifica assolutamente deficitaria, appena cinque punti contro i diciassette dei pallavolisti iblei, nelle ultime due partite ha racimolato due punti, frutto di altrettante sconfitte al tie break contro Vibo e contro Punto Casa Messina. “Il campionato dei nostri prossimi avversari – spiega il presidente, Raffaele Sammito – avrebbe senz’altro dovuto essere diverso. Almeno rispetto alle prospettive della vigilia. Ma qualcosa non ha funzionato per il verso giusto. E tutto ciò sebbene l’organico sia formato da elementi di un certo spessore. Con il cambio dell’allenatore, qualche settimana fa, si è già notato una sorta di risveglio. E sono sicuro che, nonostante le battute d’arresto, si è determinato un pizzico di entusiasmo che potrebbe dare la scossa ai padroni di casa. Noi, però, non abbiamo alcun tipo di alibi. Così come abbiamo fatto domenica scorsa a Messina, dobbiamo cercare di vincere anche quest’altra gara lontano dalle mura amiche”. La squadra di Prefetto per prepararsi bene a questo appuntamento ha deciso di partire un giorno prima per la Basilicata e per affrontare con la giusta concentrazione questa sfida. Anche perché le ultime partite hanno dimostrato che la Pasta Alberto Poiatti ha tutte le carte in regola per potersi ritrovare a ridosso delle grandi. “Abbiamo tre punti in meno – chiarisce il tecnico, Roberto Prefetto – rispetto al duo che occupa la posizione di vice capolista, vale a dire Pizzo e Paola. Significa che se non avessimo sbagliato qualche partita, se non avessimo perso qualche punto per strada, ora ci troveremmo a pari merito con le suddette squadre, in piena zona play off. Ma siccome i campionati non si fanno con i se, bensì con i punti che arrivano dal campo, sabato dovremo continuare la nostra serie positiva, cercando di concludere il 2010 nella maniera più proficua possibile. Finora il lavoro svolto è stato intenso. Ma dobbiamo andare avanti. Dobbiamo crescere con la testardaggine di chi sa di possedere un buon potenziale e la consapevolezza di non averlo sfruttato ancora appieno. Mi attendo un’altra bella prova dai nostri atleti. Dovremo cercare di vincere, senza lasciare nulla al caso”. (Raffaele Ragusa)

 

 

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