LA PALLAMANO RAGUSA DOMENICA POMERIGGIO IN TRASFERTA A CATANIA

Continuare con la stessa voglia di vincere. Quella messa in campo sabato scorso sembra essere la formula giusta. Lo sa bene il tecnico Danilo Scalone che cerca di incitare al meglio la propria squadra. La Pallamano Ragusa che ha strapazzato la corazzata Aetna Mascalucia è in vena di imprese. Anche se, la prima fuori casa di questo campionato di Serie B, domenica 1 novembre alle 18,30 al PalaNitta di Catania, contro la Pgs Risurrezione, non promette alcunché di buono. Il motivo è presto detto. “La Pgs – chiarisce Scalone – ha giocato molto bene sabato scorso al geodetico di Scicli, seppur sconfitta dai padroni di casa. Ma gli etnei sono riusciti a fare vedere parecchie cose buone e sono certo che partiranno proprio da questo per metterci i bastoni tra le ruote”. Dal canto suo, Scalone sa bene che lo straordinario successo dei ragusani di sabato scorso deve essere messo al più presto nel dimenticatoio. “Ho già chiarito a tutti i ragazzi – continua – che quella ottenuta nel primo turno è un successo che dobbiamo dimenticare in fretta se vogliamo creare qualcosa di positivo anche in occasione di questa seconda gara. E’ necessario scendere in campo con la dovuta umiltà, consapevoli di non avere fatto proprio nulla sabato scorso. E’ come se ripartissimo da capo, a maggior ragione perché giochiamo in trasferta e contro un avversario che avrà il dente avvelenato dopo la sconfitta subita a Scicli”. Scalone potrebbe avere qualche problema con l’organico. Infatti, Salvatore Russo e Renato Savarese, due dei nuovi acquisti di questa stagione, stanno facendo i conti con lievi infortuni e sarà deciso soltanto all’ultimo se saranno o meno della partita. “Questo non toglie – afferma il presidente Giuseppe Girasa – che il nostro gruppo debba essere pronto per qualsiasi evenienza, a sopperire anche eventuali mancanze. A Catania troveremo una squadra che non ci farà passare, che renderà la nostra performance un inferno. E noi, se abbiamo un certo carattere, dovremo dimostrare di sapere superare anche questa prova”. C’è grande attesa, dunque, per vedere all’opera un sette che, con l’arrivo dei nuovi elementi, ha saputo caricarsi nella maniera dovuta sino a raggiungere obiettivi di sicuro impatto. Vedremo, insomma, se la Pallamano Ragusa sarà in grado di garantire una continuità alla propria prestazione di sabato scorso.

 

 

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