LA PALIZZATA AL PORTO

Scoglitti – Dalla seconda metà del mese di luglio è stata realizzata una palizzata in legno a confine con la casa del faro fino alla strada di accesso al porto, all’inizio della riviera Gela.

“Tale costruzione” – afferma Mariella Garofalo, Capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà – “ha visibilmente alterato il paesaggio tradizionale della zona ostruendo la piacevole vista sul porto e sul mare sia per i pedoni sia per coloro che vi abitano”.

All’apparenza non sembrano esserci in atto lavori di cantiere di qualsiasi genere che ne possano giustificare l’installazione momentanea.

“In quel sito” – continua la Garofalo – “sono ubicate le pompe di rilancio le quali, per lo spettacolo poco gradevole, potrebbero motivare interventi di copertura e di abbellimento, ma in tal caso, si sarebbe potuto fare ricorso a sistemi di copertura meno impattanti”.

In un’interrogazione inviata al Sindaco del Comune di Vittoria, il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà chiede di sapere per quali ragioni oggettive sia stata predisposta una palizzata così alta al punto da impedire la legittima vista sul mare; se sia stato considerato l’effetto fortemente negativo che tende a degradare quel tratto di strada; se ci sono altre ragioni più serie che costringono l’Amministrazione a coprire quella zona “dall’occhio indiscreto dei cittadini” suscitando in loro il dubbio che si voglia nascondere qualcosa; e se si ha intenzione di modificare la palizzata attuale con un’altra struttura più idonea e coerente con l’habitat.

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