LA MIA PROVINCIA NON SI TOCCA!

21 Lug 2012 08:27

Ben 64 su 107 sarebbero le Provincie da accorpare. La mannaia dello Spending Review si abbatte anche in Sicilia, dove su 9 ne rimarranno in vita solo 4: Palermo, Agrigento, Catania e Messina. Scompariranno, dunque,  Caltanisetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani.

Tra i primi a levarsi contro la scomparsa della Provincia di Ragusa sono Ciccio Barone e Giorgio Iabichella. “Convogliare le volontà di tutti coloro che non intendono “mollare” la Provincia di Ragusa a quella di Siracusa o, peggio ancora, a Catania, tramite la costituzione di un comitato apartitico e l’attuazione di iniziative eclatanti.” Questa la proposta di Ciccio Barone e Giorgio Iabichella che da qualche giorno hanno avviato una campagna di “reclutamento” delle forze sociali e politiche della Provincia di Ragusa, al fine di costituire un Comitato che neghi la cancellazione della provincia iblea.

Con lo slogan “La mia Provincia non si tocca!” Barone e Iabichella hanno creato il gruppo omonimo su facebook ove tutti i cittadini, rappresentanti di associazioni o personaggi politici, possono aderire e indicare le loro proposte al fine di scongiurare l’eliminazione della Provincia di Ragusa.

Nelle more di organizzare, entro la prossima settimana, un incontro formale tra tutti coloro che vogliono contribuire, i promotori del Comitato assicurano che non avranno colore partitico o leader alcuno, ma spalancano le porte a tutti i soggetti che vorranno contribuire all’ottenimento dell’obbiettivo.

Ciccio Barone dalla sua bacheca di facebook dichiara – “Ringrazio tutti coloro che vogliono difendere le sorti della nostra Provincia che il ragioniere Monti vuole cancellare ed accorpare a Siracusa o Catania, per poi levarci la Prefettura la Camera di Commercio , la Questura etc. etc. Noi residenti di questa provincia non possiamo accettarlo , non solo x le battaglie e la storia che i nostri padri ci anno lasciato , ma anche perchè la riduzione di questi enti sopra descritti comporterebbe molti meno trasferimenti statali che andrebbero ad impoverire la nostra economia , impoverendo sempre più il nostro territorio. E’ arrivato il momento di reagire con forza. Sta nascendo il comitato. Grazie a tutti quelli che hanno aderito e grazie a tutti coloro che aderiranno.”

Giorgio Iabichella afferma: “Dobbiamo assolutamente muoverci, prima che sia troppo tardi, al fine di evitare questa assurda spoliazione. Non possiamo chinarci alla volontà “analitica” di Monti, poiche’ i cittadini iblei perderebbero dei punti di riferimento importantissimi, rischiando di esser dimenticati dal resto dell’Italia. Un esempio fra tutti, per me emblematico, e’ che la Provincia di Ragusa e’ l’unica a non avere nemmeno un chilometro di autostrada. Per non parlare dell’aeroporto che non riesce a “decollare”. Esempi di come la Provincia iblea potrebbe peggiorare la propria situazione economica-sociale causata anche dalla sfavorevole posizione geografica.”

Coloro che fossero interessati a contribuire alla “lotta” a iscriversi al gruppo “La mia provincia non si tocca!” su facebook, o scrivere una e-mail a lamiaprovincianonsitocca@gmail.com.