LA MARCIA DELLA DIGNITA’

14 Apr 2017 15:59

Grande partecipazione oggi a Palermo ,alla marcia della Dignità ,una manifestazione che ha toccato il cuore di questa isola ,e di tanti personaggi come Jovanotti , Ficarra e Picone ,Lorenzo Fragola, Zero Assoluto e Pif il regista Palermitano che si è “intestato”  la battaglia da mesi , per ottenere quei diritti che ogni diversamente abile dovrebbe avere riconosciuti cioè di essere assistito . Pif ha ribadito, con quella sua dialettica diretta e mirata che lo contraddistingue << non siamo qui ,perché , contro questo o quello , – ha detto- ne contro la destra o la  sinistra, ma per ricordarvi che quando sarete nelle urne ,lì con la matita in mano pronti ad apporre la “crocetta”  per votare ,sappiate sin da ora ,chi si è dimenticato dei disabili Siciliani ,un chiaro riferimento al Governatore della Regione Siciliana “Crocetta” ,che ad oggi dopo tante promesse non riesce a risolvere il problema della copertura economica del servizio .

La marcia per la Dignità  ha visto una  partecipazione inaspettata ,che ha sorpreso anche gli organizzatori ;  In prima fila ,c’era l’Arcivescovo Mons. Lorefice che ha chiesto un minuto di silenzio ,ed è stato vicino con una carezza, una parola di conforto ai tanti ragazzi in carrozzina.

Molti  i giornalisti che hanno scattato foto e ripreso ogni attimo della marcia silenziosa ,e gli inviati speciali come la simpatica  Stefania Petyx inviata in giallo ,di Striscia la notizia  ed il suo inseparabile bassotto ,gli inviati delle Iene e tantissimi rappresentanti del mondo dell’associazionismo ,anche il territorio Ibleo è stato rappresentato con la partecipazione di un gruppo di volontari dell’associazione San Michele Arcangelo di Modica.

Particolarmente toccante la storia di Sharon che potrete ascoltare in una breve intervista rilasciata in esclusiva per RagusaOggi . Sharon è una giovanissima ragazza che assiste da sola, tre persone diversamente abili ,la Mamma, il Papà e la sorella costretti in carrozzina da anni  , e che percepiscono 280 euro di pensione al mese ,con cui oltre a viverci pagano l’assistenza per qualche ora di riposo per Sharon.Quello che ci ha colpito è la forza ed il coraggio di una ragazza che sente il peso di una grande responsabilità ma riesce a dare conforto ed aiuto alla sua famiglia speciale  ,garantendo con le sue uniche forze , quell’ assistenza che un Governo Regionale intero non è riuscito a dare .