LA GRANDE PROTESTA DEGLI IBLEI CON DUE COLONNE INIZIALI DA COMISO E RAGUSA

Non guarderemo in faccia a nessuno, andremo dritti per la nostra strada intanto con la marcia lenta di giorno 14 e se non arriveranno risultati con manifestazioni clamorose ed eclatanti a Palermo ed a Roma. Così in sostanza esordisce il Comitato ristretto per la Ragusa Catania che per bocca del Presidente Franco Antoci ha voluto spiegare nei minimi dettagli la logistica della protesta che vedrà due colonne iniziali di automezzi (sono esclusi motocicli e moto per motivi di sicurezza, una dal selvaggio a Ragusa e l’altra dall’aeroporto di Comiso per ricongiungersi in località Coffa tra Comiso e Chiaramonte sulla 514 e proseguire poi compatti fino all’aeroporto di Catania Fontanarossa dove si concluderà questa prima azione di protesta con una sorta di conferenza stampa nella quale verranno descritti i motivi di questa azione clamorosa che potrà preludere, come dicevamo , ad altre manifestazioni ancora più eclatanti.

Ma non è stata solo la descrizione della protesta ad impegnare Comitato e giornalisti perché dopo che il sindaco di Giarratana Giuseppe Lia ha steso sul tavolo le gigantografie dei quattro ragazzi deceduti in un incidente proprio sulla 514 che ha fatto emozionare tutti, il vostro cronista ha fatto una domanda davvero sfruculiante chiedendo che si rispondesse all’unica obiezione che viene fatta al Comitato, peraltro meritevole di encomio per la battaglia che si sta intestando a nome della popolazione iblea, e cioè se l’appartenenza politica non giochi un brutto tiro all’impegno che ciascuno mette anche nel condurre questa rivendicazione nel senso di porre i componenti del Comitato (alcuni per lo meno) a volte in contraddizione con i responsabili nazionali e regionali del partito o del movimento di appartenenza vanificando in pratica il lavoro di tutti.

Hanno risposta alla domanda il Presidente Antoci, il sindaco di Ragusa Di pasquale e l’on.le Sebastiano Gurrieri i quali con parole diverse ma con eguale determinazione hanno detto che in questo Comitato loro non rappresentano i partiti ma la popolazione. il territorio e la vita della stessa provincia. Dipasquale ha addirittura aggiunto che se entro il 2o maggio non si perverrà a risultati utili egli si autosospenderà dal pdl.

 

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