La giunta di Vittoria. Senza esito le prime trattative

Giunta ancora incompleta al comune di Vittoria. Il sindaco Francesco Aiello deve nominare il nuovo assessore al posto della dimissionaria Anastasia Licitra. Per completare la giunta sarà necessario nominare un assessore donna, per rispettare le cosiddette “quote rosa”.

Il primo cittadino è al contempo alle prese con la necessità di rivedere gli assetti della sua coalizione. La maggioranza si è sfaldata e oggi la giunta ha il sostegno di nove consiglieri, al posto dei 14 iniziali. Per l’amministrazione, si tratta di fatto, di una battuta d’arresto che rischia di bloccare e di vanificare molte scelte amministrative.

A lasciare la maggioranza sono stati quattro consiglieri eletti nella lista civica ”Aiello sindaco” (Marco Greco, Concetta Fiore, Giacomo Romano e Salvatore Artini) e una eletta nel Pd, Agata Iaquez. Oggi costituiscono due nuovi gruppi consiliari: Greco e Iaquez hanno dato vita al movimento “Vittoria e Scoglitti Punto a capo” (derivazione dell’esperienza acatese ideata dal neo sindaco Gianfranco Fidone). Greco è il capogruppo. Fiore, Artini e Romano hanno aderito al Movimento per l’Autonomia (di cui la Fiore era stata esponente anche in passato). Il capogruppo è Salvatore Artini.

Fiore e Floriddia dicono “no” all’incontro con la maggioranza. Greco: “Non siamo stati invitati”

In vista della ricomposizione della giunta, si è svolta una riunione degli attuali componenti della coalizione, ma si era tentato di allargare le maglie invitando gli esponenti del Movimento per l’Autonomia. Concetta Fiore ha rifiutato. “Avevo chiesto un incontro con il sindaco già nel giugno scorso – spiega la presidente – nel tentativo di avviare un nuovo percorso e di verificare se c’erano margine per correggere gli errori fatti finora. Non ho avuto nessuna risposta. Ora il tempo è scaduto. Non c’è più alcuna disponibilità da parte nostra”.

Gli fa eco Giancarlo Floriddia, coordinatore del Mpa a Vittoria. “Finiamola con questi strani tatticismi. Se vi siete veramente ravveduti e volete avviare un ‘tentavo di dialogo’ per uscire fuori dall’isolamento politico in cui vi siete cacciati, prima di ogni cosa avete il dovere verso la città di ammettere pubblicamente i vostri errori e nel contempo rendere giustizia alla verità dei fatti”. Floriddia afferma che “la rottura con il nostro gruppo si è determinata sul piano squisitamente politico e quindi non è mai stata una questione legata a spartizione di potere, posizioni di governo o di sottogoverno tra l’altro da noi mai richieste. In assenza di questo doveroso chiarimento è evidente che qualsiasi iniziativa politica assumerete in futuro sarà poco credibile, non potrà sortire nessun risultato e apparirà strumentale e funzionale solo per preservare le vostre posizioni di potere”.

Marco Greco, capogruppo di “Punto a Capo” aggiunge: “Noi non abbiamo ricevuto nessun invito, nessuno ci ha contattato. Non c’è stato nessun tentativo di dialogo con noi. E non c’è – da parte nostra – alcuna disponibilità, se non a determinate condizioni. Per ripartire su nuove basi, il sindaco dovrebbe azzerare tutto, rivedere il programma e gli assetti amministrativi. Solo a queste condizioni, il dialogo potrebbe ripartire. Ma sappiamo che non c’è nessuna disponibilità in questa direzione”.

Da parte della ex maggioranza non c’è, finora, nessuna comunicazione ufficiale. Tutto è affidato ad una nota ufficiale del comune che riferisce della riunione che si è svolta, questa volta alla presenza del deputato regionale Nello Dipasquale, questa volta nella veste di consulente del sindaco.

Proprio Dipasquale ha invitato tutti a ripartire dal confronto politico, superando le divisioni e le polemiche tra i gruppi, mentre il sindaco ha dato la propria disponibilità per una soluzione concordata e condivisa che possa soddisfare le esigenze di tutti, nella speranza che il confronto sia proficuo e scevro da condizionamenti per il prosieguo della vita amministrativa.

Cesare Campailla aderisce a Territorio. In passato aveva fondato il movimento “Sorgi Vittoria”

Alla riunione ha partecipato anche Cesare Campailla, attuale assessore e consigliere comunale eletto nella lista “Socialisti – Vittoria in azione”. Campailla ha di recente aderito al movimento Territorio, che fa capo proprio al deputato Nello Dipasquale. Campailla è stato nominato commissario cittadino di territorio e si avvia a organizzare la festa cittadina del movimento.

In passato, Campailla aveva fondato il movimento di protesta “Sorgi Vittoria” che aveva a lungo promosso una serie di iniziative lamentando soprattutto la carenza dei servizi sanitari e lo stato di abbandono delle periferie cittadine e delle manutenzioni pubbliche. Campailla aveva annunciato nel 2015 la propria candidatura a sindaco, poi era stato candidato al consiglio comunale nel 2016 nella coalizione che sosteneva il sindaco Giovanni Moscato. Aveva sfiorato l’elezione, non approdando al consiglio comunale, poi era passato all’opposizione. Nelle ultime elezioni aveva sostenuto il sindaco eletto Francesco Aiello, guidando la lista del Partito Socialista. Attualmente ricopre la doppia carica di consigliere comunale e di assessore, con delega alle Manutenzioni, viabilità urbana ed extraurbana, verde pubblico, manutenzione dei servizi idrici, servizi cimiteriali e politiche di tutela degli animali.

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