LA COOPERATIVA DI GARANZIA FIDI AVRÀ IN DOTAZIONE VENTI MILIONI E, INOLTRE, DIVENTERÀ “ARTIGIANCASSA POINT”

 Il senso dello stare assieme è fondamentale per le imprese. A maggior ragione in questa fase. Per ottenere maggiori possibilità di accedere al credito. E’ il messaggio lanciato questa mattina nel corso dell’incontro tenutosi nei locali della sede regionale Commerfidi, a Ragusa, che avrà l’opportunità di usufruire di un Artigiancassa Point. Una ulteriore conquista della cooperativa di garanzia fidi per effettuare erogazioni veloci e dirette, risparmiando quindi parecchio sulla tempistica, con abbattimenti variabili dai trenta ai sessanta giorni. Il tutto frutto della convenzione con Bnl, stipulata nelle scorse settimane, i cui particolari sono stati illustrati oggi nell’appuntamento avente per tema “La cultura consortile come accesso al credito per le Pmi” tenutosi nella sede di via Baldoni a Ragusa. Ad introdurre i lavori il presidente Commerfidi Salvatore Guastella. Hanno partecipato Claudio Muscarella, direttore di Agenzia Bnl Ragusa, e Antonio Di Vita, direttore capogruppo Sicilia Sud Est. Presenti anche Rosario Lo Porto, direttore sede regionale della Sicilia di Artigiancassa e Giovanni Luca Ciaramella, direttore commerciale imprese Bnl Area Sicilia e Stretto, oltre a Giuseppe Traina, direttore generale Commerfidi. Bnl ha stabilito una dotazione di ben venti milioni di euro per la Commerfidi. Prevista una molteplicità di prodotti, in particolare per quanto riguarda l’agricoltura, settore di forte traino per il territorio, come hanno spiegato i rappresentanti di Bnl, oltre ad una serie di strumenti innovativi come il leasing Bnl che, insieme con la Commerfidi, consentirà di garantire ulteriori passi in avanti sul fronte dell’accesso al credito. “Con il workshop odierno siamo riusciti a portare le imprese a contatto con la Bnl – ha detto il presidente Commerfidi, Salvatore Guastella – istituto di credito presente in provincia con un unico sportello, circostanza che secondo alcuni potrebbe rappresentare un limite, ma che in realtà consente di concentrare su un unico livello il massimo del potere decisionale. Sono state altresì chiarite le procedure legate al progetto Jeremie, fondi europei che aprono degli spaccati importanti soprattutto per le aziende che chiedono di investire. La Bnl, nelle convenzioni fatte, ha messo a disposizione della nostra cooperativa di garanzia fidi una somma importante, venti milioni di euro, e noi speriamo di garantire un contributo vigoroso da parte delle imprese. La cultura consortile è molto presente, per quanto riguarda l’accesso al credito, nella Sicilia orientale. Meno in alcune parti dell’isola. Commerfidi dovrà favorire tale percorso perché più si arricchisce questa cultura in Sicilia più le banche nel loro complesso incrementeranno la propria disponibilità. Ecco perché diciamo che dobbiamo cercare di esportare il nostro modello, il senso dello stare assieme, alle imprese”.

 

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