La commozione del Prefetto di Ragusa al saluto con i giornalisti che festeggiano il loro patrono (VIDEO)

Anche i giornalisti della provincia di Ragusa, così come tutti gli altri colleghi d’Italia, hanno festeggiato ieri San Francesco di Sales, loro patrono.

«Abbiamo bisogno del vostro lavoro, che sia sempre di alto profilo. In particolare i giornalisti cristiani non devono essere come gli altri ma devono scrivere sempre della verità non sovvertendola e con le loro parole devono raccontare fatti per il bene della società».

Questo il messaggio che Don Ignazio La China ha donato ai numerosi colleghi incontratisi a a Scicli nella chiesa di San Michele  dove è stata celebrata la S. messa,  alla presenza delle massime autorità militari e civili.

Su iniziativa dell’Assostampa Ragusa e del suo segretario provinciale, il collega Gianni Molè, ed ospiti della collega Pinella Drago, i giornalisti si sono ritrovati per una ricorrenza che ha assunto  quest’anno un particolare valore etico, morale e professionale, alla luce anche del messaggio di papa Francesco per la giornata delle comunicazioni sociali : “La verità vi farà liberi”. Il riferimento è principalmente alle cosiddette “notizie false” o “fake news”, cioè le informazioni infondate che contribuiscono a generare e ad alimentare una forte polarizzazione delle opinioni.

Si tratta di una distorsione dei fatti, con possibili ripercussioni sul piano dei comportamenti individuali e collettivi. Anche la Chiesa dunque si ferma a riflettere su cause, logiche e conseguenze della disinformazione nei media promuovendo un giornalismo professionale, che cerca sempre la verità, e perciò un giornalismo di pace che promuova la comprensione tra le persone.

Al termine della cerimonia religiosa i giornalisti ragusani hanno colto l’occasione per salutare ed augurare buon lavoro per il nuovo prestigioso ed importante incarico affidato al Prefetto di Ragusa, Carmela Librizzi, nominata Prefetto di Messina.

I giornalisti hanno fatto dono alla rappresentante del Governo nazionale,  che con il suo esempio di ligio rispetto delle istituzioni e di profondo rispetto degli uomini e della terra iblea, ha lasciato un importante segno in tutti i ragusani, di una frase proprio di San Francesco di Sales : “un grammo di buon esempio vale più di un quintale di parole“.

Il Prefetto Librizzi nel ringraziare tutti non è riuscita a trattenere la commozione, emozionando così i tutti i presenti.

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