Martedì 21 gennaio, l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa darà il benvenuto a tre studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della Libera Università degli Studi “Kore” di Enna, segnando il ritorno, dopo circa 15 anni, di un ospedale del capoluogo come punto di riferimento per la formazione medica. Gli studenti inizieranno il […]
LA CNA PRESENTA LE PROPOSTE DI MODIFICA
20 Dic 2010 21:23
Incontro presso la sala Giunta del comune di Scicli tra l’Amministrazione comunale e la Cna. Presenti l’assessore allo Sviluppo economico Giorgio Vindigni (il sindaco Giovanni Venticinque è intervenuto per un saluto iniziale ed il presidente del Consiglio comunale Antonino Rivillito è stato presente nella parte finale dell’incontro) e per la Cna il presidente provinciale Giuseppe Massari, il presidente della sede territoriale Guglielmo Trovato, il segretario provinciale Giovanni Brancati e il responsabile organizzativo della Cna di Scicli Franco Spadaro. La Cna ha presentato all’Amministrazione una proposta di modifica di alcuni punti del regolamento di gestione delle aree artigianali che erano già stati discussi durante l’assemblea tenutasi martedì 14 dicembre nella sede della Cna di Scicli e che ha visto la partecipazione delle imprese insediate nella zona artigianale di contrada Zagarone.
Alcuni mesi fa erano state proprio le imprese che svolgono la propria attività nella zona artigianale ad aver presentato al sindaco ed al presidente del Consiglio Comunale di Scicli la richiesta di poter cedere con regolare atto di vendita una parte degli opifici realizzati. Tale richiesta appare oggi del tutto legittima, considerata anche la mutata situazione economica di molte imprese che rischiano di ritrovarsi con dei laboratori artigianali sovradimensionati rispetto alle reali esigenze del momento e un’apertura in tal senso darebbe la possibilità ad altre imprese artigiane di insediarsi nell’area di contrada Zagarone. Le proposte di modifica che la Cna propone all’Amministrazione comunale mirano anche a far sì che per le nuove assegnazioni siano ben contingentati i tempi che intercorrono tra l’assegnazione dei lotti e l’inizio dei lavori di costruzione dei laboratori in modo che si possano evitare situazioni come quelle che si sono verificate in passato con lavori iniziati anche molti anni dopo l’assegnazione.
Lo spirito delle proposte è quello di soddisfare le esigenze delle imprese già insediate nella zona artigianale ma allo stesso tempo di garantire la possibilità alle imprese che intendono trasferire in quella sede la propria attività di poterlo fare alle stesse condizioni dei titolari della concessione iniziale. L’assessore Vindigni ha confermato che sta facendo quanto possibile per l’ampliamento della zona artigianale e ha assicurato che le richieste avanzate dalla confederazione saranno esaminate e al più presto portate all’esame del Consiglio comunale per la successiva delibera. La modifica del regolamento e la predisposizione di un nuovo bando per l’assegnazione delle aree disponibili darebbe la possibilità alle imprese interessate di presentare domanda di cessione in proprietà dei lotti urbanizzati ed in tale senso la Cna di Scicli ha già predisposto un questionario che permette a tali imprese di manifestare la suddetta volontà. (D.P.)
© Riproduzione riservata