INTERROGAZIONE SUI FINANZIAMENTI PRO-CENTRO STORICO

L’IDV vuole far quadrare i conti sul centro storico che è, apparentemente, abbandonato a se stesso. 
In particolare, si rimprovera all’Amministrazione di non essere stata esplicita sulla situazione, economica e operativa, in riferimento agli investimenti e alle operazioni che hanno come obiettivo l’operato nel centro storico. 
Allo stato dei fatti. 
I numerosi progetti pubblici deliberati e approvati nell’ultimo Piano di Spesa, votato dal Consiglio Comunale, sono bloccati. La Commissione Centri Storici non si riunisce da oltre un mese.
L’ingranaggio è inceppato.
Far quadrare i conti, tecnicamente, adesso, significa fare chiarezza sull’utilizzo della legge 61/81 (istituita con l’obiettivo di finanziare il centro storico) in modo da chiarire quante somme, finanziamento 2011, non sono state ancora trasferite dalla Regione alle casse comunali e, nell’eccezione in cui le voci siano fondate, cosa intende fare l’Amministrazione qualora non sia riconfermato il finanziamento pro-centro storico per il 2012. 
Più semplicemente la preghiera che l’IDV fà all’Amministrazione si concretizza nel trovare una maggiore chiarezza per specificare se esiste o esisterà una sostenibilità economica a bilancio ma, soprattutto, come si intende procedere per rilanciare il centro storico e i numerosi progetti, già approvati, fermi a causa di una lentezza della Commissione Centri Storici. 
Di storico il centro deve avere la cultura, l’archietettura e i palazzi; non la gestione. 

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