Intensificati i controlli nelle zone della movida iblea. Una operazione interforze che proseguirà per tutta l’estate

Il Questore di Ragusa, con la condivisione del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha emesso specifiche ordinanze per implementare misure di vigilanza e controllo del territorio al fine di prevenire la compromissione delle condizioni di vivibilità, convivenza civile e qualità della vita urbana.

Attraverso l’impiego di servizi interforze con pattuglie della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Reparto Prevenzione Crimine di Catania e un’unità cinofila della Polizia di Stato di Catania, inviati dal Dipartimento della P.S. su richiesta del Questore, e della Sezione Polizia Stradale, si è voluto contrastare situazioni che costituiscono un ostacolo alla pubblica viabilità, che alterano il decoro urbano, turbano gravemente il libero utilizzo e la fruizione degli spazi pubblici e che disturbano la quiete pubblica.

Dopo specifici Tavoli Tecnici tenutisi in Questura, i servizi predisposti sono stati attuati dal dispositivo interforze in località di Scoglitti e Acate con particolare attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione fino alla tarda notte di venerdì 7 e sabato 8 luglio scorsi. Durante questi servizi, sono state identificate 275 persone, controllati 233 mezzi, elevate 80 contravvenzioni al Codice della Strada e controllati diversi esercizi commerciali.

Sono stati effettuati 5 Fermi amministrativi e 5 sequestri amministrativi di automezzi e ciclomotori, e rilevate altre infrazioni al Codice della Strada, tra cui guida senza patente, mancato uso delle cinture di sicurezza e guida senza copertura assicurativa dei veicoli. Tali controlli saranno eseguiti con le stesse modalità interforze e sistematica cadenza e interesseranno anche altri comuni e località balneari della provincia di Ragusa.

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