È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
INNOVAZIONE E CONFRONTO NEL COLLEGIO IBLEO
28 Nov 2012 06:44
Dopo il primo congresso provinciale, tenutosi lo scorso fine settimana a Ibla, i vertici del Collegio Ipasvi di Ragusa hanno tracciato le proprie conclusioni sull’importante momento di confronto anche in seguito all’assemblea degli iscritti che è servita a definire le linee guida per il futuro. In particolare, il presidente Gaetano Monsù ha illustrato ai colleghi presenti le caratteristiche del rinnovato portale www.infermierirg.it: dall’architettura più flessibile ad una maggiore condivisione con i social network, per non parlare della possibilità di accedere ad un evento Ecm Fad progettato per intero dal Collegio Ipasvi di Ragusa. Ma non solo. Dal portale sarà anche possibile scaricare gli attestati degli eventi Ecm promossi dallo stesso Collegio. L’approvazione all’unanimità del Bilancio di previsione 2013 è stato un ulteriore elemento caratterizzante dell’assemblea. Il tesoriere Giuseppe Occhipinti ha puntato la propria attenzione sulla situazione di cassa dell’ente che vedrà una diminuzione dell’avanzo rispetto al 2012 in quanto si registra un ritardo nel pagamento delle quote dell’anno in corso. Nonostante tutto, Occhipinti ha spiegato che, grazie ad un’azione attenta con riferimento all’esercizio di cassa, l’attività del Collegio nel 2013 non subirà alcun rallentamento. Il segretario Luigi Dimarco ha, poi, aggiunto che, anzi, proprio nel 2013, la formazione residenziale sarà organizzata in modo da interessare non soltanto il capoluogo ma anche gli altri comuni della provincia di Ragusa. Segno dell’attenzione sempre crescente che il Collegio Ipasvi intende riservare all’area ible nel,la sua interezza favorndo al massino i suoi 1800 iscritti
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