INERZIA O CALCOLO SUI CONSIGLI DI QUARTIERE?

Quale posizione l’Amministrazione intende assumere nei confronti dei consigli di circoscrizione? Fermo restando che lo spirito originario delle circoscrizioni era quello di una maggiore partecipazione diretta dei cittadini alla gestione della cosa pubblica, in effetti l’esperienza ha dimostrato come questo strumento sia stato ridotto a finalità clientelari con manifesto spreco di risorse pubbliche.

Una legge nazionale ha abolito i Consigli di Circoscrizione nei comuni medi, lasciandoli solo per le grandi aree metropolitane. Tutti i comuni di media grandezza, vedi Ragusa, ne hanno preso atto con atti deliberativi conseguenti, ritenendoli inutili e costosi e decidendo di non procedere all’indizione di elezioni.

A Vittoria invece il Sindaco e l’Amministrazione non hanno deciso cosa fare. Vogliono per caso sostenerne l’utilità? Vogliono per caso ripetere l’odiosa strumentalizzazione ai fini elettoralistici che ne hanno fatto 5 anni fa, quando promettevano lo “stipendio” di Presidente a tanti giovani e la corsa a farsi eleggere era per il gettone di presenza?

UN VERO E PROPRIO SCHIFO!!! LO SVILIMENTO DELLA POLITICA A SQUALLIDO MERCIMONIO.

Se dovessimo tenere in vita questi inutili e costosi organismi svuotati della loro reale funzionalità e pertanto privi di significato politico-amministrativo, saremmo il solo comune in Italia.

Resta in ogni caso valido il riconoscimento della funzione della circoscrizione di Scoglitti in quanto è giusto sostenere il diritto della frazione di fruire di margini di decentramento nell’ottica di un efficace federalismo democratico.

Chiediamo al Sindaco e all’amministrazione comunale di pronunciarsi subito con un atto deliberativo per l’abolizione dei Consigli di Circoscrizione a Vittoria e per il mantenimento di quello di Scoglitti.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it