Incarico di dodici mila euro ad Uccio Barone dalla Regione. I cinque stelle attaccano

17 Gen 2020 08:43

La Regione celebrerà i 200 anni dai “moti carbonari” del 1820. A tal proposito ha commissionato uno studio specifico  al professore Giuseppe Barone, che ha 120 giorni di tempo per redigerlo. Costo complessivo 12.000 euro.  I fondi, specifica il giornale on line Focusicilia.it,  arrivano dal bilancio regionale (capitolo 100307). La decisione di spenderli è del penultimo giorno dello scorso anno, con la nota n.21420, confermata il giorno successivo, proprio nelle ultime 24 ore del 2019, con un decreto presidenziale. La cifra è stata stanziata in virtù “della professionalità del soggetto incaricato e della complessità dell’opera”, si legge sul documento. “È un compenso lordo per cui circa la metà ritorna al fisco”, afferma Barone a Focusicilia.it. Il docente considera la cifra “una sorta di rimborso spese” per “una ricerca scientifica di prima mano con documentazione archivistica”, che richiederà “lunghi soggiorni all’Archivio di Stato di Palermo” e viaggi a “a Roma e a Parigi per prendere documenti su fondi del ministero francese”. Nonostante tutto la polemica per la scelta del Prof Barone quale docente incaricato dello studio, è già infuriata . Ad intervenire è stata infatti la deputata del Movimento Cinque Stelle, Simona Suriano, che contesta la scelta del Presidente  Musumeci .“Elargire 12 mila euro di fondi pubblici a un soggetto coinvolto pesantemente in una inchiesta giudiziaria di tale portata è uno schiaffo alla meritocrazia, alla legalità e al buonsenso”. La Deputata chiede la immediata revoca. “Dalla Regione arriva la commissione di uno studio sui moti carbonari del 1820 pagato 12 mila euro che grida allo scandalo. Non c’erano altri docenti, ugualmente preparati e titolati? Non si poteva ricorrere ad altre forme comparative e pubbliche. Come può, conclude la deputata pentastellata, un giovane onesto avere fiducia nella politica quando chi è accusato di condotte illecite viene anche ‘premiato’ dalla Regione?”.