INCARDONA SUL COMMISSARIAMENTO DELLE PROVINCIE

Il parlamentare di Grande Sud, Carmelo Incardona, accusa il governo regionale di aver voluto il  Commissariamento della provincia regionale di Ragusa. Il deputato, intervenuto questo pomeriggio nell’aula dell’Assemblea Regionale Siciliana nella discussione riguardante l’abolizione delle provincie, ha espresso il suo orientamento in merito ad un emendamento presentato dalla Commissione Affari Istituzionali riguardante il disegno di legge sulle norme concernenti le norme e il funzionamento degli organi delle provincie regionali.

  Sotto accusa è il comma 3 dell’emendamento riguardante il Commissariamento della provincia regionale di Ragusa in occasione delle prossime elezioni amministrative fissate per il 6-7 maggio.

    “L’abrogazione delle provincie è certamente una posizione che non condivido – ha detto – purtuttavia nel corso degli ultimi mesi si è sviluppato un dibattito nazionale che ne vuole un ridimensionamento. Il governo nazionale ha proposto una soluzione normativa che la Sicilia, per statuto, deve recepire. Questo governo, nonostante siano trascorsi tre mesi dall’insediamento del governo Monti, e pur nell’immediata azione dello stesso governo nazionale – sin dal suo insediamento – che è orientata ad una rivisitazione delle norme che riguardano le provincie, ha assunto tutt’altro orientamento optando per una proroga di questi enti intermedi attraverso un proprio disegno di legge”.

    Per il deputato regionale, “bisogna verificare le condizioni per l’applicazione della normativa nazionale anche in Sicilia”. “Per la provincia di Ragusa – ha sottolineato – sarebbe stato opportuno che oggi si addivenisse ad un accordo che prevedesse sì una riforma con un numero ridotto di assessori e di consiglieri piuttosto che arrivare ad un commissariamento”.

  Incardona sottolinea come con il disegno di legge sulle provincie voluto dal governo regionale rappresenti l’ultima “invadenza perpetrata ai danni di una provincia come quella di Ragusa che ha costituito un modello di eccellenza nel campo della sanità, del funzionamento del consorzio di bonifica, ecc; Questo emendamento sancisce un trattamento di difformità e di disparità tra la provincia di Ragusa e quella di Caltanissetta e ritengo che sia del tutto incostituzionale”.

  “Il governo Lombardo e la sua maggioranza parlamentare, stanno penalizzando fortemente una provincia come quella di Ragusa che si è sempre distinta per la sua laboriosità e il suo senso delle istituzioni”, ha concluso. 

 

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