IMPEGNO A 360° DELL’ASSESSORE CONTI

21 Nov 2013 20:29

Assai partecipato l’incontro convocato dall’Assessore Conti, nella Sala Giunta del Palazzo Comunale, per relazionare sull’attività dell’Amministrazione in tema ambientale: erano presenti i rappresentanti delle

associazioni: CAI, CIRS, LEGAMBIENTE, LIPU, NO DOPING, SORELLA NATURA, SICILIA ANTICA, FIPSAS, BRESADOLA e ITALIA NOSTRA. 

In apertura dei lavori è stata consegnata ai presenti la bozza del regolamento della consulta ambiente, in modo da poterne definire in tempi brevi l’adozione. E’ stato anche chiesto alle associazioni di trasmettere il calendario di tutte le attività che intendono svolgere, in modo da definire una programmazione complessiva delle iniziative per il 2014.

E’ seguita una esaustiva relazione sull’attività dell’Assessorato, che ha toccato tematiche diverse, costruzioni in verde agricolo, qualità dell’aria e dell’acqua, mobilità urbana, energia, rifiuti.

Per quanto riguarda le costruzioni in verde agricolo il prof. Conti ha confermato le linee programmatiche dell’Amministrazione che tendono a mantenere i vincoli finalizzati a tutelare il paesaggio, anche in previsione di manovre dell’assessorato regionale che mirano ad allentare le restrizioni fino ad ora previste. Intendimento dell’Amministrazione sarà quello mettere adeguati paletti, intervenendo anche con il PRG, considerando un errore ricondurre i regolamenti al livello di quelli urbanistici meno restrittivi.

L’orientamento espresso è quello di consentire la costruzione di fabbricati, ma individuando parametri che salvaguardino la tutela del territorio.

Sul tema della qualità dell’aria l’amministratore ha informato i presenti del nuovo finanziamento da parte della Regione siciliana, di circa 1.200.000 euro, che consentirà di acquistare una nuova centralina in grado di misurare e registrare tutti i parametri utili a monitorare la qualità dell’aria in città. 

L’assessore Conti ha posto l’attenzione su alcune criticità riguardanti la mobilità urbana, riferendosi al  paventato taglio del 20% che la Regione siciliana intende operare per il trasporto pubblico locale e che metterebbe a rischio, per la città di Ragusa, la garanzia del servizio svolto dall’Ast.

In funzione del minore contributo, l’azienda palermitana intenderebbe abbandonare il servizio urbano, dedicandosi esclusivamente alle linee extraurbane. Venendo a mancare il servizio AST, non sarebbero previsti, al momento, erogazioni della Regione, per cui Ragusa dovrebbe provvedere autonomamente, accollandosi un servizio del costo di oltre 2.000.000 di euro. Unica nota positiva sarebbe, nel caso di una continuazione del servizio AST, la possibilità di rimodulare il servizio.   

L’assessore ha fatto anche riferimento alla programmazione regionale 2014-2020 per la mobilità e i trasporti,  sottolineando che è intenzione dell’amministrazione comunale rendere esecutivo il progetto della metropolitana di superficie, per partecipare al primo bando utile. 

Sul fronte dell’energia, sono in cantiere diverse progettazioni che tenderanno a centrare l’obiettivo, così come stabilito dal Patto dei Sindaci, di ridurre del 20%  la CO2 ed aumentare del 20%  sia l’efficienza energetica (riducendo i consumi elettrici) che le rinnovabili; a tal scopo è stato istituito un ufficio “Energia” a cui sarà assegnato specifico personale. 

Per ridurre i consumi elettrici degli impianti di sollevamento si stanno predisponendo progetti per ridurre le perdite di acqua della rete di distribuzione, che sono stimate al 50% circa.

E’ prevista la pianificazione di una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza per il risparmio idrico domestico, nonché una operazione, in collaborazione con la CNA, per la diffusione di riduttori del flusso del prezioso liquido.

L’assessore Conti, per quanto riguarda la situazione dei pozzi, ha riferito che le sorgenti Oro e Misericordia hanno livelli d’inquinamento ancora alti, ma in diminuzione  rispetto ai livelli registrati durante l’emergenza idrica di alcuni mesi fa.

Ha anche evidenziato che diverse aziende agricole, dopo forti resistenze, hanno messo in opera alcuni interventi di adeguamento, come la realizzazione di concimaie o il trasporto dei liquami e del letame all’esterno. Ma la situazione complessiva rimane complessa. 

Si è potuta rilevare una sostanziale diminuzione dei livelli di inquinamento, con un trend che, se mantenuto, lascia ben sperare, considerato anche che, in questo modo, si avrà conferma che è stata identificata la fonte dell’inquinamento.

Sarà acquistato un secondo impianto di biossido di cloro per la potabilizzazione e saranno intensificati i controlli. In contemporanea sono state attivate azioni di formazione per gli agricoltori che saranno eruditi sui pericoli di irregolari forme di smaltimento degli scarti di produzione animale.

Per quanto riguarda i rifiuti, sarà predisposta la gara d’appalto, ormai per il prossimo anno, dopo l’estate, a cui potranno aderire altri comuni, puntando alla raccolta del 70% di rifiuti differenziati e introducendo una tariffazione nuova, basata sulla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e su un sistema premiante per gli utenti virtuosi. Sarà presto attivato un  centro di raccolta dotato di bilancia per pesare i rifiuti.