IL SINDACO DI PASQUALE REPLICA ALL’ASSESSORE ARMAO

“Io sono contento che tutti non abbiamo capito nulla ed invece chi ha le idee chiare è Lei, assessore all’Economia Gaetano Armao, Lei stesso che in pieno agosto ha firmato il piano paesistico con un blitz”. E’ quanto afferma il sindaco Nello Dipasquale dopo le dichiarazioni dell’assessore Armano il quale ha detto che “L’articolo 3 della finanziaria prevede, infatti, che l’assessore regionale per la Funzione pubblica e le Autonomie locali provveda alle assegnazioni finanziarie ai Comuni sulla base di criteri che devono essere individuati con proprio decreto, previo parere della Conferenza Regione-Autonomie locali. Sarà, pertanto, quella la sede nella quale potranno confermarsi o meno interventi a sostegno dei centri storici, come quelli che hanno consentito finora a Ragusa di averne uno tra i più belli al mondo”. Il primo cittadino aggiunge: “Quindi non abbiamo capito nulla nessuno: i deputati che sostengono il governo e quelli che non lo sostengono, i sindacati, i partiti, i consiglieri comunali e quelli provinciali. Tutta la Sicilia è ignorante e Armao è l’unico unto dal Signore dotato di una intelligenza unica. Ma all’assessore voglio fare due domande: Ma se la legge su Ibla era stata finanziata per tre anni con 5 milioni di euro l’anno cosa centra la conferenza Regione-Autonomie Locali? Se lo scorso anno la legge su Ibla è entrata a far parte delle riserve perché Armao ha sentito la necessità di abrogare le riserve? Caro assessore io sono contento della sua dichiarazione e verificheremo se ciò è vero. Ma se non è come dice Lei le consiglio di dimettersi e di farlo qui in piazza Duomo a Ragusa Ibla in un pubblico comizio che io le organizzerò. Poi, caro assessore non le permetto di criticare un sindaco che è in campagna elettorale. Lei è un assessore tecnico e non un politico. Invece il suo atteggiamento e le sue dichiarazioni dimostrano che lei di tecnico non ha proprio nulla. Ad ogni modo martedì si presenti in aula e convinca i deputati di questa provincia e non solo che si sono sbagliati e che per lei è tutto chiaro. Chieda all’assessore alle Autonomie Locali Chinnici di essere presente e di impegnarsi a destinare i 5 milioni di euro alla provincia di Ragusa per la legge su Ibla. Dico che è vero che la legge su Ibla potrebbe essere rifinanziata con il fondo unico, ma intanto l’avete azzerata perché avete tolto le riserve. Da sindaco di questa città mi fido di più di una norma che riporti le cose com’erano piuttosto che di un finanziamento con il fondo unico nelle mani di un assessore. Se è sua intenzione dare i soldi alla legge su Ibla allora presenti Lei stesso una norma che ridia giustizia a questa città ed a questa provincia”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it