IL SANTUARIO DELL’ADDOLORATA COMPIE VENTICINQUE ANNI DALLA CREAZIONE

“Con il Santuario, i monterossani hanno un mezzo in più per garantirsi, attraverso un’esemplare pratica cristiana, il dono di giungere per l’intercessione della Vergine Addolorata, che è la patrona principale della città, alla gloria della Resurrezione dopo aver portato, come Lei, ogni giorno dietro al Suo Figlio la croce della nostra umana fragilità”. E’ quanto scrisse mons. Angelo Rizzo, vescovo di Ragusa del tempo, nel 1988 in seno al decreto di erezione a santuario diocesano della chiesa dell’Addolorata. Da allora sono trascorsi 25 anni e la comunità monterossana è di nuovo in festa per celebrare in maniera degna l’evento. “Una serie di iniziative – afferma il rettore del santuario, l’arciprete don Marco Diara – hanno preso il via già domenica 24 novembre e ci accompagneranno sino all’8 dicembre, data in cui celebreremo la solennità dell’Immacolata concezione in uno allo speciale anniversario. Il santuario mariano rappresenta parecchio per la religiosità di Monterosso. E tutti i fedeli stanno partecipando con grande intensità e devozione alle diverse iniziative proposte. Segno di un affetto che, da parte della comunità monterossana, non è mai venuto meno nei confronti della Madonna Addolorata”. Tra gli appuntamenti in programma domani, giovedì 5 dicembre, la celebrazione eucaristica, a partire dalle 19, presieduta da don Gino Ravalli e animata dalla comunità di Giarratana. Venerdì 6 dicembre un momento speciale. Dopo la celebrazione eucaristica delle 19, presieduta da padre Andrea Marchini e animata dal gruppo Cursillos, alle 20 è in programma l’ostensione della reliquia del Beato Giovanni Paolo II, contenente alcuni capelli del Papa, donata dal cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, proprio al Santuario dell’Addolorata. A seguire la veglia di preghiera. Sabato 7 dicembre, alle 19, la celebrazione eucaristica, sempre presieduta da padre Andrea Marchini, sarà animata dal gruppo giovani dell’Azione cattolica. Alle 20,30, sempre all’interno del Santuario, si terranno canti, musiche e preghiere alla Madre di Dio. Il momento clou delle celebrazioni è in programma domenica 8 dicembre. Alle 10 si terrà la celebrazione eucaristica mattutina. Dalle 16 alle 20, è in programma uno speciale annullo filatelico. Alle 19, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso. A seguire, l’accensione della lampada da parte del sindaco Paolo Buscema alla Vergine Addolorata. Alle 20, la benedizione dell’edicola votiva in piazza Sant’Antonio.

 

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