IL RISAMENTO ITALIANO

Duemila anni di storia e di civiltà sembra stiano per morire, a causa della “Rivolta culturale” del sessantotto, che ha distrutto la Cultura Italiana,in nome del Diplomificio facile, che sta demolendo anche l’economia reale (8 milioni di imprese), sull’ altare della demagogia e dell’economia finanziaria, rappresentata  dai pezzi  di carta. Tale Grande Equivoco,sorto sul mercato americano, ha disastrato gli USA, ma non può e non deve distruggere l’Italia. I veri valori italiani, fatti di lavoro, di città gioielli, di migliaia di scienziati che sono costretti a lavorare all’estero, regalando la nostra variegata cultura al Resto del Mondo, devono essere re-importati in Italia e collocati al posto giusto, come tanti altri Uomini di Valore devono andare ai posti che meritano, senza porre paletti contro di loro,così abbattendo il vero Cancro della società italiana: la divisione in 60 milioni di repubbliche. Quindi, risolto questo problema fondamentale, formato un  governo d’emergenza tra PD e PDL, si deve poi dare spazi ai Movimenti  Popolari, come Lega Italica, alla condizione che gli stessi presentino dei programmi di Risanamento Economico, da attuare subito. Sono mesi che Lega Italica offre la propria collaborazione, che viene regolarmente rifiutata, in applicazione del Principio dei 60 milioni di Repubbliche. Signori Politici, non è con le leggi elettorali che si risolve la crisi, ma ascoltando anche i Movimenti Popolari come il nostro,  portatori di programmi di lavoro, immediati, redatti alla luce delle esperienze variegate,  vissute dai propri iscritti e rappresentati.

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