IL RILANCIO DEL COMMERCIO A RAGUSA AL CENTRO DEL CONFRONTO

04 Giu 2013 08:59

Un confronto proficuo, leale, franco, corretto, mai sopra le righe. Così l’appuntamento di ieri sera promosso dalla sezione Ascom di Ragusa che, nella sede Commerfidi, che per l’occasione ha garantito l’ospitalità, ha fatto svolgere, sulla scorta di precise regole, il dibattito tra i sei candidati a sindaco, vale a dire, in ordine alfabetico, Franco Antoci, Francesco Barone, Giovanni Cosentini, Giovanni Iacono, Federico Piccitto ed Enrico Platania. I lavori, moderati dal giornalista Sergio Randazzo, sono stati aperti dal “padrone di casa”, il presidente di Commerfidi Ragusa, Salvatore Guastella, il quale ha puntato l’attenzione sul ruolo delicato che il sindaco sarà chiamato ad assolvere, a maggior ragione in un momento storico come quello attuale condizionato da una devastante crisi economica, mentre ad introdurre il dibattito è stato il vicepresidente dell’Ascom di Ragusa, Carmela Garofalo, che ha ricordato come l’interesse degli operatori del settore sia quello di ottenere risposte a breve termine affinché sia dato il via ad un rilancio da tutti auspicato come non più rinviabile. All’incontro erano presenti il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Sergio Magro, con il vicepresidente Enzo Buscemi, e il direttore provinciale Confcommercio, Emanuele Brugaletta, con il vice Giovanni Arangio Mazza. Numerosi gli operatori del comparto che hanno risposto all’appello di Confcommercio ritenendo essenziale avere l’opportunità di potersi confrontare con i diretti interessanti, per sentire dalla loro viva voce quali le idee per il rilancio di un comparto di fondamentale importanza per la vita cittadina. “E’ stato un confronto riuscito – ha spiegato Garofalo – perché lo spirito con cui abbiamo organizzato l’appuntamento era di puntare l’attenzione su alcune questioni che ci stanno particolarmente a cuore. Dalla rivitalizzazione di Ibla, del centro storico superiore a quella di Marina. Dalla necessità di fornire strumenti d’incentivazione a beneficio sia dei giovani che delle donne che intendessero avviare una nuova attività commerciale o turistica alla necessità di rendere concreta la fruizione dei beni naturali, artistici e monumentali del territorio allo scopo di promuovere e sviluppare il turismo tutto l’anno. I nostri associati hanno avuto modo di formarsi una propria idea e decidere, quindi, quale sarà la migliore scelta in vista delle amministrative del 9 e 10 giugno”.