Il raro gabbiano corso ama le spiagge iblee. Un esemplare di 22 anni arriva ogni anno dalla colonia di Gallipoli

Da 22 anni li si vede volare nelle spiagge iblee, in particolare uno in quelle di Scicli e di Pozzallo, un esemplare che arriva dalla colonia di Gallipoli. A darne notizia un osservatore raffinato quale il biologo Antonino Duchi, da anni impegnato nella “lettura” del ricco patrimonio faunistico del Ragusano. La specie è diffusa ne Mediterraneo centrale, in Spagna in particolare si registra il 75 per cento della popolazione mondiale mentre in Italia è presente in alcuni tratti dell’arcipelago toscano, in Puglia ed in Sardegna.

Le spiagge iblee amate dagli uccelli marini.

“I ‘turisti a due zampe’ frequentano costantemente da anni le nostre coste – spiega Duchi – è il caso di un individuo di ben 22 anni della specie Gabbiano còrso che, proveniente dalla colonia di Gallipoli, in provincia di Lecce, viene a passare una parte dell’anno, probabilmente in modo regolare, nelle spiagge del ragusano, in particolare in quelle di Pozzallo e di Scicli. E’ nato nel 2001. La sua prima osservazione nel 2005 e poi a seguire nel 2013 ed ora nel 2023.
L’interessante osservazione è stata possibile in quanto gli esemplari vengono inanellati alla nascita con un leggero anello colorato con un codice che è possibile leggere a distanza tramite un buon cannocchiale”.

I progetti di inanellamento di specie acquatiche nel mondo sono diversi e permettono il riconoscimento delle specie grazie all’opera dei bird-watchers.

“Dopo che l’animale è stato inanellato è necessario che ci sia qualcuno che lo riscontri nei diversi siti in cui si sposta, quindi è fondamentale l’attività dei bird-watchers che permettono di raccogliere preziosi dati sulla sopravvivenza e gli spostamenti degli animali – prosegue il biologo ragusano – negli anni nelle spiagge della nostra provincia sono stati riscontrati diverse specie regolarmente viste in Europa” e di queste diverse frequentano le coste siciliane. Dispiace che questi animali che arrivano spesso da lontano vengono quasi sempre disturbati quando si trovano lungo le spiagge. Diverse volte durante le osservazioni noto che gli animali vengono fatti volare via da persone che passeggiano, portano in giro il cane, podisti o persone che vogliono scattare una foto”.

Come è riconoscibile il Gabbiano corso?

Simile a quello reale è più snello ed agile, ha le ali più lunghe e più strette, di dimensioni inferiori, il becco rosso e le zampe color verde scuro, La punta delle ali è nera, il piumaggio sul dorso è grigio perla, il ventre ed il collo sono bianchi. E’ una specie protetta con la convenzione di Berna

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