È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PRESIDENTE SCIMONELLO PER L’ACCOGLIENZA AI RICHIEDENTI ASILO
13 Mag 2014 12:50
Il Presidente della IV commissione ai Servizi sociale del Comune di Scicli, Guglielmo Scimonello, ha convocato nei giorni scorsi a Palazzo di Città una seduta ad hoc per discutere della problematica relativa al servizio di accoglienza, integrazione e tutela richiedenti asilo politico. Erano presenti all’incontro oltre al presidente Scimonello, i commissari Gianpaolo Aquilino e Gianni Voi. L’Amministrazione comunale era rappresentata per l’occasione dall’assessore al ramo Lina Basilico. <Oggi, – spiega in apertura dei lavori il presidente Scimonello – affrontiamo il delicato tema dell’immigrazione, che trova riscontro attraverso lo schema di convenzione che disciplina i rapporti tra il Comune di Scicli e la Cooperativa Sociale “Il Dono” per la gestione della realizzazione del progetto SPRAR “Araba Fenice” per gli anni 2014/2015/2016. Il progetto – continua Guglielmo Scimonello – è finanziato dal Ministero degli Interni, per un importo complessivo di Euro 581.000,00, per l’accoglienza di n° 15 extracomunitari (donne), richiedenti asilo politico per il triennio 2014/2016. Promuovere l’integrazione -ribadisce Scimonello- comporta per quanto è possibile, un’inevitabile esigenza di individualizzazione degli obiettivi e dei percorsi da perseguire. Per fare ciò, è determinante per noi chiedere il parere delle persone che abbiamo di fronte. Quando parliamo di integrazione non stiamo parlando solo di integrazione sociale dei rifugiati, ma di un processo di trasformazione sociale: ragion per cui devo capire se ‘io’ sciclitano sono disposto a integrarmi in questa nuova realtà che sta nascendo e devo capire, inoltre, se sono disposto a metteci qualcosa culturalmente. Dico questo, -termina il presidente- perchè non si può non tenere conto della protesta formulata da oltre settento cittadini sciclitani attraverso la raccolta di firme, per esprimere il loro dissenso ad accogliere i 15 richiedenti asilo politico, proprio nei locali comunali di via Vasco de Gama (ex uffici del Giudice di Pace), situati nei pressi del Polo Scolastico prevalentemente frequentato da bambini/e. > L’assessore ai Servizi sociali, Lina Basilico spiega ai presenti che “la Cooperativa ‘Il Dono’ ha presentato questo progetto in partnership con il Comune di Scicli, per l’attivazione di una struttura di accoglienza rivolta a soggetti richiedenti asilo politico per complessivi n°15 posti destinati a donne singole, ottenendo dal Ministero l’assegnazione del relativo finanziamento”. La Commissione nel ritenere il progetto particolarmente valido, invita tutte le figure amministrative e professionali interessate al servizio e quindi di tenere conto del carattere dell’eterogeneità degli usi della nozione di “integrazione sociale” che appare, secondo la commissione, un primo motivo per raccomandarne un uso per lo meno prudente. La IV Commissione, inoltre, chiede all’asssessore Basilico di farsi carico con l’Amministrazione comunale di voler seriamente considerare l’ipotesi di individuare e quindi trovare una sede alternativa ai locali di via Vasco de Gama, ritenuto che l’immobile – a parere della commissione – risulta poco idoneo per uso residenziale domestico, in quanto privo di servizi igienici adeguati (docce, bidet, etc, etc,). <Il nostro impegno -termina il presidente Scimonello- è quello di trovare ai richiedenti asilo politico un alloggio dignitoso che consenta a questi nuovi cittadini un percorso di integrazione attraverso l’inserimento socio-economico territoriale dei richiedenti e titolari di protezione>.
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