IL PD SUGLI EMENDAMENTI AL BILANCIO

22 Giu 2012 12:20

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Ragusa e la segreteria cittadina, in vista dell’approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2012, hanno elaborato una serie di emendamenti su argomenti ritenuti di primaria importanza ma rispetto ai quali si sono registrate delle carenze in seno alla programmazione del nuovo strumento. Lunedì, in Consiglio comunale, sarà approvato il documento di bilancio, in ordine al quale il Pd intende apportare delle modifiche con riferimento ad alcuni capitoli già esistenti oltre ad istituirne di nuovi. Il Pd chiederà: l’aumento di finanziamento per lo sviluppo e il sostegno dell’ agricoltura; l’aumento di finanziamento per l’incentivazione e il sostegno dell’artigianato; la destinazione del 30% dei gettoni di presenza dei consiglieri del Partito Democratico per l’incentivazione dell’imprenditoria giovanile; l’istituzione di un nuovo capitolo per destinare un locale di proprietà del Comune, situato nel centro storico di Ragusa, a centro polifunzionale per i giovani e per i relativi costi di gestione; la destinazione di una somma per la consulta giovanile, in modo da poter lasciare ai giovani dell’organismo la possibilità di intraprendere iniziative in modo del tutto autonomo; l’aumento delle somme da destinare per la distribuzione dell’acqua comunale tramite autobotti; l’aumento delle somme nel capitolo per lo smaltimento sicuro dell’amianto; l’istituzione di un nuovo capitolo per l’acquisto di defibrillatori da installare in diversi punti della città, in special modo nei centri sportivi; la destinazione di somme per il rimborso ai commercianti del centro storico di Ragusa, in seguito ai danni subiti da lavori pubblici.

“La somma necessaria per queste modifiche – è chiarito dal gruppo consiliare e dalla segreteria – viene diligentemente prelevata da vari capitoli che riteniamo alimentino sprechi che dovrebbero essere evitati in questo periodo di profonda crisi oppure da capitoli ritenuti sacrificabili per questioni più importanti, come ad esempio sono sacrificabili i 586mila euro delle spese telefoniche di palazzo dell’Aquila. Siamo sicuri che le nostre proposte saranno accettate di buon grado dall’Amministrazione e soprattutto dai consiglieri di maggioranza, che poi saranno chiamati a votare queste modifiche al fine di approvare il bilancio di previsione del 2012, perché a loro sta a cuore il bene della collettività, lo sviluppo e la salute pubblica”.