È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL MUSICAL SULA VITA DI DOMENICO SAVIO
19 Mag 2014 15:39
Le caratteristiche principali della spiritualità salesiana condensate in un progetto “unico”, sotto tutti i punti di vista. E’ il caso della commedia musicale “A.A.A. Buona Stoffa Cercasi”, che ripercorre la vita di San Domenico Savio attraverso 18 canzoni. Lo spettacolo verrà portato in scena giovedì 22 maggio, alle 20,30, al cine teatro Don Bosco di Ragusa dai ragazzi dell’Oratorio salesiano. L’ingresso è gratuito. Il progetto teatrale nasce da un’idea degli autori Matteo Milanese e Cristian Siso, i quali avevano portato in scena, per la prima volta, la piece, oltre 10 anni fa. Quale, quindi, il “segreto” di una spiritualità che affascina e coinvolge un così alto numero di ragazzi? La possibilità, in sintesi, di uno “scambio generazionale” attivo che vede gli adulti collaborare insieme in maniera diretta per la preparazione del progetto teatrale. Un “laboratorio” lungo quasi un anno che giovedì vedrà la luce con un cast di oltre 30 attori, giovani e meno giovani, coadiuvato da una squadra di tecnici, tra addette ai costumi, responsabili di palco e di sala, assistenti alla regia e alle coreografie, aiutanti tecnici e perfino truccatrici, nonchè un’orchestra ed un coro armonicamente collocato. Una “compagnia” che ha raggiunto, nonostante non sia formata da professionisti, una capacità elevata che mira a coinvolgere il pubblico in un’esperienza di vera e propria scoperta del giovane Santo, modello per tutti i ragazzi, passati, presenti e futuri. Sarà un’occasione per verificare quanto la “buona stoffa” del titolo sia ancora oggi, per i ragazzi dell’Oratorio salesiano, non solo un obiettivo ma una solida realtà. Senza dimenticare quei giovani oratoriani iblei che hanno camminato per il cortile dell’Oratorio di corso Italia in questi anni e che oggi, pur non presenti fisicamente, assistono dall’alto ad una rappresentazione che non può che essere a loro dedicata. Lo spettacolo s’inserisce nei festeggiamenti in onore di Maria Ausiliatrice, che culmineranno, sabato 24 maggio, con la messa alle 19 e a seguire la processione per le vie della parrocchia.
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