È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL MOVIMENTO POLITICO SVILUPPO IBLEO HA INCONTRATO I COMMISSIONARI ORTOFRUTTICOLI DEL MERCATO DI FANELLO A VITTORIA
28 Dic 2015 08:43
Visita al mercato ortofrutticolo di contrada Fanello, durante le giornate di festa, da parte del movimento politico Sviluppo Ibleo. Guidati dal consigliere comunale Andrea La Rosa, i componenti del gruppo hanno avuto modo di confrontarsi con gli operatori del settore, di sondarne le preoccupazioni, di affrontare i nodi legati alle prospettive di crescita, parlando del futuro. “Costituisce il nostro principale riferimento da sempre il mercato ortofrutticolo di Vittoria – dice il consigliere La Rosa – perché è il motore pulsante della città. E allo stesso dobbiamo fare riferimento se vogliamo comprendere nella maniera migliore dove ci stiamo dirigendo. Certo, così come abbiamo avuto modo di ascoltare dalla viva voce dei commissionari, i problemi non mancano, le preoccupazioni sono parecchie, a cominciare dal famigerato nuovo regolamento del mercato che così com’è sembra non piacere a molti. Significa che occorre una rivisitazione che speriamo di potere affrontare nella maniera dovuta in Consiglio comunale. Ma al di là di questo è la struttura mercato che ha bisogno di essere seguita con costante attenzione, di sentire in maniera pressoché quotidiana la presenza della Giunta municipale, di chi governa la città, cosa che, purtroppo, con questa Amministrazione comunale, non è affatto accaduta. E allora? Allora bisogna rivedere un po’ di cose, ascoltare dalla viva voce dei commissionari ortofrutticoli, attraverso un’azione di concertazione ben congegnata, quali le scelte migliori. Il mercato continua a rappresentare, anche oggi, il futuro economico di Vittoria, strettamente correlato alla crescita dell’agricoltura. E dobbiamo portarlo sul palmo della mano. E non trascurarlo così com’è stato fatto finora”.
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