Il consiglio dei ministri proroga lo stato di emergenza nel ragusano per gli eventi meteo del febbraio 2023

Il Consiglio dei ministri ha adottato diverse delibere riguardanti la gestione delle emergenze in seguito agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi in varie regioni d’Italia, tra cui anche la Sicilia e la provincia di Ragusa.

Le proroghe

Proroga dello stato di emergenza per i territori dei liberi consorzi di Ragusa e Siracusa, della città metropolitana di Catania e dei comuni del litorale ionico della città metropolitana di Messina: la proroga è di 12 mesi, in risposta agli eventi meteorologici del 9 e 10 febbraio 2023.

Proroga dello stato di emergenza per le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena: anche in questo caso, la proroga è di 12 mesi per gli eventi meteorologici verificatisi dal 22 al 27 luglio 2023.

Precisazione dell’estensione territoriale dello stato di emergenza per i territori su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce: questo riguarda gli eventi meteorologici dal 15 maggio al 4 giugno 2024, già oggetto della delibera del 3 luglio 2024.

Dichiarazione dello stato di emergenza per la regione autonoma Valle d’Aosta: dichiarazione valida per 12 mesi per gli eventi del 29 e 30 giugno 2024.

Proroga dello stato di emergenza per le province di Teramo, Pescara e Chieti: proroga di 12 mesi per gli eventi meteorologici di maggio e giugno 2023.

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