IL CONSIGLIO COMUNALE A SANTA CROCE CAMERINA

05 Mar 2016 11:45

“Dal Paese che Vogliamo al Paese che Blocchiamo”. E’ il duro giudizio dei consiglieri di opposizione, verso l’operato dell’amministrazione Iurato. Un ulteriore fallimento a chiusura di un Consiglio Comunale che poco ha da dare ai cittadini santacrocesi.

 I fatti:

L’apertura sembrava a favore della maggioranza. 7 a 5 che diventa un 7 a 6 pochi minuti dopo con l’arrivo della consigliera Santina Caccamo. Apertura e voto sull’unico punto, illustrato dal geometra dell’ufficio tecnico, Filippo Barone. Si parla di “centrale unica di committenza”(CUC). Iniziativa  a cui ha già aderito il comune di Mazzarrone. E se l’iniziativa oltre a essere imposta dallo Stato Centrale è anche meritevole  di accoglienza i dubbi arrivano sulla discussione politica che ancora una volta di condivisione e trasparenza, a parere dell’opposizione, non ha nulla. Si arriva in aula, ancora una volta, “Sul il punto è questo e va approvato”.  Il colpo di teatro arriva con l’ingresso in aula del consigliere Brancato. Pareggio!!!7 contro 7. Grande tensione con il sindaco che chiede un gesto di coraggio da parte di un consigliere, qualsiasi di opposizione. Uscire dall’aula cosi da ripristinare la maggioranza. A questo punto il consigliere Agnello a nome di alcuni oppositori “evidenzia in modo chiaro l’ incapacità dell’ attuale Amministrazione di poter continuare a garantire la necessaria maggioranza tra i banchi del Consiglio comunale al Sindaco e ai colleghi una verifica politica tra le proprie fila, in modo da condividere il più possibile queste ultime azioni amministrative”. In parole povere chiede una verifica di giunta e l’ingresso di un assessore. Questa proposta non è condivisa dal gruppo “Diventerà bellissima”, che è del parere che si deve tornare al voto prima possibile.  Si passa al voto. Sette favorevoli. Sette astenuti. Bocciato!! Anzi no. Infruttuoso. Nuovo termine creato ad hoc per rimediare a future magagne. Chissà se dopo il petaloso l’accademia della Crusca approverà questo termine da inserire in un nuovo eventuale regolamento di civica assise?

Una brutta pagina di politica che il paese tanto caro al commissario Montalbano, non merita.