“IL CONSIGLIERE FIANCHINO NON SA NEMMENO DI COSA PARLA”

In merito alle affermazioni del consigliere Fabio Fianchino su consulenze, servizi e spese varie, il sindaco Giuseppe Alfano dichiara:

“Il consigliere Fianchino non sa nemmeno di cosa parla. Agita il dissesto finanziario del Comune, prodotto dalla precedente Amministrazione che lui ha sostenuto e di cui, perciò, è corresponsabile, per agitare e intorbidire le acque, sperando che i comisani siano corti di memoria e forse anche sciocchi. Sappia che non è così, d’altra parte è giovane e, probabilmente, non sa fare i conti. Per quanto riguarda la cosiddetta superconsulenza, l’importo è stato ridotto e non incrementato come lui afferma. Inoltre, dimentica che si tratta dell’unica consulenza in atto presso la mia Amministrazione.   Nella precedente, invece, con Digiacomo sindaco, si era arrivati a contare 1.300 incarichi vari in dieci anni, ossia si sono dati incarichi ogni tre giorni. E’ questa la principale ragione che ha condotto il Comune al dissesto finanziario con buona pace del consigliere Fianchino che quegli incarichi ha avallato”.

“Fianchino è sorprendente, forse non abita più a Comiso – continua il sindaco Alfano -, quando si sofferma a criticare l’avvio dei lavori per la realizzazione della rotatoria di via Cechov. E’ l’unico comisano che la ritiene inutile e, comunque, non è finanziata con fondi comunali. Si tratta di un incrocio pericoloso, l’intervento riqualificherà inoltre le strade che confluiscono in quella rotatoria. Davvero non si capisce il senso delle sue critiche. Non vuole che si realizzi la rotatoria? Lo dica chiaramente e se ne assuma la responsabilità. Anche la critica al progetto Comisoinvetrina è sorprendente. L’adesione al progetto costa alle casse comunali 2.500 euro, in caso contrario si sarebbe perso un finanziamento di 17.000 euro. Sono convinto che in quest’ultimo caso sarebbe arrivata la nota di Fianchino che avrebbe stigmatizzato il fatto. La verità è che Fianchino ormai ha assunto il ruolo di bastian contrario a prescindere dalla logica, dal buon senso e dalla conoscenza dei fatti: gli importa solo criticare. In questo caso, non sa, evidentemente, che chi si occuperà del progetto è iscritto in un albo pubblico e che lo stesso è stato assegnato tramite gara pubblica. Infine,  il servizio per gli ammalati di Alzheimer, anziani e disabili. Per queste ultime due categorie, il progetto sarà al via tra breve perché in avanzato stato di realizzazione, per il primo, cioè l’assistenza ai malati di Alzheimer, è in corso la gara d’appalto per l’assegnazione. Piuttosto, lo informo perché forse non lo sa, che la Regione siciliana di cui  il suo partito  sostiene il Governo Lombardo, ha tagliato le risorse economiche, sono 48.000 euro, per l’assistenza ai disabili e che l’Amministrazione  comunale in carica  è impegnata a reperire quelle risorse economiche da altri progetti in corso per assicurare il servizio”.  

“Fianchino – conclude il sindaco Alfano -, pensa di avere la bacchetta magica e d’essere in grado di risolvere tutti i problemi? Si vuol proporre come nuovo sindaco di Comiso?. Bene lo dica apertamente e, al momento opportuno, apriremo un confronto a 360 gradi”.

 

 

 

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