IL CONSIGLIERE COMUNALE AVOLA CI FA PERVENIRE LA SEGUENTE NOTA

Il consigliere comunale Salvatore Avola, delegato del Sindaco per le problematiche di Scoglitti, espone il suo punto di vista relativo alle perdite di acqua di via Dei Delfini a Scoglitti e sul comportamento dei Consiglieri La Rosa e Artini facendoci pervenire la seguente nota. ” Per quanto riguarda le perdite d’acqua di via Dei Delfini, mi corre l’obbligo di precisare in primo luogo che si è trattato di acqua  proveniente da una trivella dismessa che sorge su suolo privato e non di acque nere o di una condotta del Comune. In secondo luogo, non posso esimermi dal considerare le esternazioni dei Consiglieri La Rosa e Artini come strumentali e demagogiche. Procurare allarme nella pubblica opinione però è una cosa piuttosto seria, soprattutto quando si dichiara ai giornali l’esistenza di pericoli per la salute pubblica e minacciando conseguenze legali di natura “civile e penale”, nei confronti di presunti responsabili.

Mosso dalla voglia di esibizionismo il duo La Rosa  Artini,  ha scattato foto e diramato comunicati stampa solo ed unicamente per ottenere un momento di gloria. Se infatti i due avessero voluto risolvere il problema veramente, avrebbero dovuto chiamare gli uffici comunali preposti e, successivamente, per dare una mano a chi lavora, avrebbero dovuto mettersi alla ricerca dei proprietari del terreno ed invitarli ad intervenire con urgenza, anziché parlare di sversamenti di fogna e di tragedie greche. – continua il consigliere comunale Avola – Chi invece lavora sinceramente per la città, come il sottoscritto e molti funzionari, tecnici e dirigenti del Comune interessati nella vicenda, già conosceva il problema da diversi giorni e aveva già posto in essere dei provvedimenti per arginarlo. Tuttavia, l’aumento della pressione dell’acqua della trivella in questione ha determinato la formazione di una pozza. Lo stesso giorno della segnalazione da parte della Polizia Municipale, ci siamo recati nuovamente sul posto per transennare l’area con la Protezione civile. Con noi c’erano prontamente i mezzi meccanici di una ditta privata  per risolvere la questione che è tornata alla normalità. Il Comune, nonostante l’intervento fosse di appannaggio dei proprietari del terreno, è  intervenuto solo per una questione di sicurezza che si è posta in un secondo tempo e non perché responsabile di aver cagionato alcunché.” 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it