Il 9 agosto lo sciopero dei lavoratori che si occupano della pulizia del Tribunale di Ragusa

La Fisascat Cisl territoriale di Ragusa ha proclamato lo sciopero dei lavoratori impiegati nei servizi di pulizia del Tribunale cittadino. “Considerata l’attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione, inviata lo scorso 25 luglio, che non ha avuto riscontro alcuno da parte delle società in indirizzo – scrive la segreteria territoriale della Fisascat guidata da Salvatore Scannavino nella nota inviata al consorzio Pulinissa Sicilia, alla Servizi professionali integrati e, per conoscenza, al presidente del Tribunale di Ragusa e al presidente della Corte d’appello di Catania, oltre che alla prefettura e alla commissione di garanzia dell’attuazione della legge sciopero nei servizi pubblici essenziali – abbiamo preso atto che fino ad ora nessuna comunicazione è pervenuta da parte datoriale con cui si garantisce una data certa del pagamento della mensilità del mese di giugno 2019.

Ecco perché abbiamo deciso di proclamare lo sciopero dei lavoratori del servizio in questione per l’intera giornata di venerdì 9 agosto”. La segreteria territoriale della Fisascat Cisl non intende transigere sulla vertenza in questione. Occorre inoltre aggiungere che rispetto alle sollecitazioni inoltrate dal sindacato, l’unico riscontro arrivato dalla controparte è una nota inviata per conoscenza al sindacato, indirizzata al Tribunale, in cui le ditte sollecitano a quest’ultimo il pagamento delle ultime due fatture.

“E però – continua Scannavino – non è possibile che siano i lavoratori a pagare tali ritardi o mancanze. I lavoratori, infatti, hanno espletato regolarmente i propri compiti e chiedono di essere saldati in maniera corretta e senza ritardi”.

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