È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL 21 NOVEMBRE 2010 MALMENARONO UN CITTADINO LIBICO REGOLARE
05 Mar 2011 09:56
Quattro uomini di età compresa tra i 30 ed i 40 anni, tre dei quali vittoriesi ed uno di Comiso, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di lesioni personali aggravate nei confronti di un cittadino libico. I fatti risalgono al 21 novembre 2010 allorché il cittadino libico, regolare sul territorio nazionale, si era recato al pronto soccorso di Vittoria per farsi medicare per delle ferite riportate a seguito di aggressione a causa della quale gli veniva diagnosticato un trauma cranico con profonda ferita del cuoio capelluto con prognosi di dieci giorni. Una pattuglia di Volante si era recata al pronto soccorso ed aveva invitato il ferito a recarsi in Commissariato per essere sentito su quanto accaduto.
Il medesimo raccontava che quella sera, insieme ad altri suoi connazionali, si era recato in un locale di Scoglitti dove, dopo aver ricevuto il rifiuto ad entrare, veniva aggredito e picchiato da 4 individui dei quali la vittima forniva una sommaria descrizione. Da lì è partita un’indagine particolarmente complicata, visti gli scarsi elementi dei quali si era in possesso, ma, dopo una serie di tentativi, personale operante riusciva a risalire alle foto di 4 possibili sospettati. Dopo un certo lasso di tempo, il cittadino libico veniva nuovamente invitato in Ufficio e, sottopostogli un album, tra le varie foto riconosceva, senza ombra di dubbio, i 4 aggressori i quali, peraltro, coincidevano con i tratti descritti in sede di denuncia. Uno degli aggressori risultava essere il titolare del locale mentre gli altri 3 risultavano espletare, in maniera del tutto abusiva, la funzione di buttafuori.
Raccolti sufficienti elementi di prova, è stata redatta comunicazione di reato alla Procura della Repubblica di Ragusa mentre sono in corso ulteriori atti di carattere amministrativo nei confronti del locale pubblico, luogo dove anche in altre circostanze si sono verificati simili accadimenti.
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