IABICHELLA: “TUTELATO IL POSTO DI LAVORO SENZA GARANTIRE LE RETRIBUZIONI AI 14 LAVORATORI”

«Quest’anno la refezione scolastica, nelle scuole modicane, potrebbe iniziare sin da subito, visto l’imminente pubblicazione del bando di gara, ove verranno (dice Cavallino) tutelati i 14 posti di lavoro. Ma l’Amministrazione non si preoccupa di tutelare i lavoratori da quei soggetti “costituzionalmente scorretti” che potrebbero vincere di nuovo la gara d’appalto».

Scrive così Giorgio Iabichella, segretario provinciale ISA, che tiene a precisare: «la ditta uscente, Stefano Sas di Flaccavento (Ragusa), deve ancora pagare le retribuzioni dei mesi di marzo, aprile e maggio ai 14 operatori che hanno prestato servizio nelle cucine modicane, durante l’anno scolastico appena trascorso. La cosa più grave è che la ditta, al contrario delle altre collegate all’Ente modicano, ha già riscosso tutti i soldi dei ticket per i buoni pasto degli alunni. Difatti i genitori degli alunni, che hanno utilizzato il servizio, pagano anticipatamente, e direttamente alla cassa del Sig. Flaccavento, i buoni pasto per la mensa».

Iabichella invita pertanto l’Amministrazione a predisporre il bando di gara, introducendo un requisito, ovvero escludere quelle ditte che non hanno rispettato i diritti dei lavoratori, in servizi già espletati presso l’Ente promotore del bando. Bisogna quindi escludere, a priori, coloro che non hanno rispettato gli obblighi contrattuali e costituzionali dei lavoratori e dei cittadini.

«La  ditta Stefano Sas  – prosegue Iabichella – non ha ancora pagato i lavoratori ed il Sindaco ed i suoi collaboratori non fanno cenno del problema alla stampa. Un altro caso di disattenzione nei confronti dei cittadini o l’ennesima intenzionale omissione dei fatti?».

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