I SOLITI “SPETTI” FANNO FINTA DI NON SAPERE CHE LA DOMENICA I NETTURBINI GODONO DEL SACROSANTO GIORNO DI RIPOSO

Domenica? Che mi importa? Dovrei forse conservare a casa mia per un intera giornata l’immondizia del sabato per poi tirarla fuori il lunedì assieme a quella della domenica? Non se ne parla proprio. Per quanto mi riguarda la piazzo fuori, sul marciapiede, ed è già tanto che la “sistemo” dove una volta c’erano i contenitori. E’ forse colpa mia se la domenica il servizio non funziona?  Ecco servita la “logica” spiegazione di quanti non intendono assolutamente piegarsi alle regole che stanno alla base del vivere civile. Fra essi, purtroppo, anche alcuni titolari di pubblici locali: bar e posti di ristoro. Che, invece, dovrebbero essere i primi a dare il buon esempio. Perché una città bella e pulita attrae visitatori e turisti, cioè loro clienti potenziali. La Dusty, affidataria del servizio Rsu, è in attività dal 4 febbraio. A distanza di venti giorni “qualcuno” non ha ancora capito che nei festivi il servizio non funziona. E’ sospeso. Come previsto nel contratto. Per consentire il sacrosanto giorno di riposo ai netturbini. A meno che non si voglia gonfiare ancora di più la già gravosa tassa per il ritiro dei rifiuti, per usufruire del servizio anche nei giorni festivi. Cerchiamo di essere seri, realisti e responsabili. Questo il pensiero di alcuni pensionati della società operaia. “A distanza di venti giorni dal nuovo servizio – aggiungono inoltre – se i soliti “spetti” non hanno ancora capito che la domenica il servizio non funziona e che i sacchetti di immondizia vanno tenuti in casa o nei locali da essi gestiti, allora il sindaco dia disposizioni precise per ridurli a ragione, ordinando ai vigili urbani di mettere mano al blocchetto delle contravvenzioni”. Volendo dare un colpo al cerchio ed un altro alla botte, va detto, in verità, che, dal punto di vista della informazione, qualcosa non ha funzionato. A parte il ritardo nella consegna dei secchielli e dei sacchetti destinati a famiglie e negozi,  le iniziative per sensibilizzare gli utenti al rispetto delle nuove regole, di cui si è abbondantemente parlato nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo di Città nei primi di febbraio, sono rimaste, ad oggi, lettera morta. “In settimana – precisano il sindaco Ammatuna e l’assessore all’Ecologia Gugliotta – la ditta provvederà a consegnare agli utenti il kit completo per la raccolta differenziata e partirà pure una capillare campagna di informazione. Dopodiché per i trasgressori sarà tolleranza zero”.

 

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