“… I POLITICI DOVREBBERO IMPARARE A NON TERGIVERSARE!”

Il  nostro comunicato del 28 febbraio, inerente l’approvazione della delibera in variante al Piano Regolatore del progetto di sportello unico della “Ditta Costruzioni F.lli Avola s.r.l.”, avevamo auspicato una “maggiore trasparenza e parità di trattamento” relativamente agli atti che i cittadini presentano al Comune per richiederne l’approvazione dal Consiglio Comunale.

 

Poiché in politica ogni rilievo critico viene interpretato come “tiro al piattello” e non come “legittima denuncia civica”, venuti a conoscenza delle dichiarazioni rese dai consiglieri Avola Salvador e Carmelo Cerruto, riteniamo opportuno quanto doveroso fare alcune precisazioni.

 

Il problema che rende difficile, o quasi impossibile, ogni forma di confronto deriva dal fatto che molti politici non hanno la “forma mentis” per recepire le critiche che, grazie al fatto di vivere in un Paese democratico, ciascuno ha diritto di muovere in maniera serena, con l’aggiunta che taluni di questi politici hanno il “vizietto di tergiversare” rispetto alle questioni mosse.

 

Nel comunicato del 28 febbraio abbiamo espresso stupore per un inadeguato controllo degli uffici preposti, abbiamo evidenziato l’incompletezza della pratica ed abbiamo soprattutto chiesto che di fronte al Palazzo ogni Cittadino potesse avere pari trattamento!

 

Perché il Vice Presidente del Consiglio Comunale piuttosto che dire nella sua “replica” se i nostri rilievi fossero oggettivi o infondati parla d’altro, quindi tergiversa, lasciando nei fatti aperta ed irrisolta la questione di cui trattasi?

 

Nessuno ha mai parlato di onorabilità o meno di alcuno, nessuno ha mai messo in discussione la dignità professionale e lavorativa di alcuno, nessuno si è chiesto se chi suona alla porta del Partito al quale appartiene il collega Consigliere trova sul campanello d’ingresso il problema  della questione morale!

 

Quanto saremmo felici se oggi si potesse discutere di “senso etico” della politica!

 

Purtroppo riteniamo, con molta serenità di giudizio, che questo non sia possibile e sarebbe troppo lungo spiegarne le ragioni.

 

Ci preme comunque chiarire (per noi era già sufficientemente chiaro prima) che abbiamo agito nella consapevolezza di vivere in uno “Stato di Diritto”, che riteniamo ci abbia dato la legittimità ad esprimere giudizi politici e non pareri sull’onorabilità o rispettabilità o dignità delle persone.

 

Ci piacerebbe che così venissimo interpretati e non secondo “convenienza politica”!

 

In merito agli attacchi ai quali fa riferimento il Vice Presidente Avola, basterebbe che egli andasse a rileggere gli atti del consiglio, oppure a riascoltare le registrazioni audio delle sedute consiliari, per rendersi conto che si è trattato di rilievi, piuttosto che attacchi, aventi natura e finalità squisitamente politica e non di denigrazione personale come egli intende.

 

Ancora più banale, e volta anche a procurarsi uno spazio di “visibilità” (questa volta sì), appare la dichiarazione rilasciata al Corriere di Ragusa dal Presidente della commissione urbanistica Cons. Carmelo Cerruto.

 

Per caso pensa di avere la coda di paglia? Ha operato in maniera non consona al suo ruolo, senza che ce ne siamo accorti ?

 

Il consigliere Cerruto con il suo comunicato oltre ad atteggiarsi a difensore d’ufficio o civico dell’Amministrazione, ritiene opportuno (non si sa perché!) esprimere un giudizio negativo sul nostro ruolo di consiglieri di opposizione e per giunta lo fa’ tentando di mettere “zizzanie” tra i vari gruppi consiliari di minoranza.

 

Che strano…….., da che pulpito viene la predica!

 

Se il consigliere Cerruto per “battitori liberi” intende persone che lottano politicamente per combattere la mala politica, confermiamo di esserlo stati, di esserlo ancora e che lo saremo ancora in futuro.

 

Tutto ciò non vuole assolutamente dire di non essere opposizione, semmai di esserlo coerentemente!

 

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