I MISTERI DELLA COMUNICAZIONE ELETTORALE

03 Giu 2013 15:02

Egregio Direttore, Le scrivo per cercare di capire qualcosa nell’affollato mondo della stampa online e nei misteri della comunicazione elettorale, sia quella direttamente emanata da partiti e movimenti attraverso i suoi esponenti, sia quella riguardante le cronache elettorali.

Non mi sogno di entrare minimamente negli aspetti più controversi di entrambi i tipi di comunicazione citati, ma non riesco a fare a meno di porre sul tappeto interrogativi che, penso, possano essere di comune interesse.

Fino al momento in cui scrivo, siamo in tarda mattinata, scorrendo circa 15 quotidiani online, fra regionali e provinciali, se è consentita questa differenziazione in tema di giornali online, solo 3 o 4 riportano notizie sui comizi di Grillo, di ieri, a Ragusa e ad Acate.

Mistero sulle cronache elettorali, perché, senza voler essere di parte, il passaggio del comico genovese, considerato il clamore mediatico che sempre suscita Grillo, dovrebbe meritare la minima attenzione.

E’ comprensibile che il movimento pentastellato soffre un momento di particolare crisi del consenso dovuto a fatti squisitamente regionali e nazionali , che tutti conoscono, è noto che le piazze non si riempiono come per le recenti precedenti elezioni, si può capire che si tratta di elezioni amministrative, meno trascinanti delle altre, se non localmente, ma è incomprensibile il vuoto di notizie che potrebbero essere non solo di condivisione con le posizioni del leader a 5 stelle, ma anche di netta contrapposizione.

Il nulla.

Mistero anche sulla comunicazione di Grillo, almeno per quanto riportato dalle poche notizie pubblicate:

trattazione di argomenti a carattere nazionale, i soliti discorsi su lavoro, televisione, Napolitano, Rodotà, Letta, pochi accenni ai candidati a sindaco della provincia, meno che mai in particolare per quello del comune dove si svolge il comizio, quasi si trattasse di elezioni nazionali.

Non si ha traccia, nemmeno, di comunicati del movimento 5 stelle che, spesso, sono comparsi, almeno sul Suo giornale, in merito alle problematiche e agli eventi più diversi.

Considerato tutto quello che si legge e si sente su epurazioni, divisioni nel movimento, espulsioni, scissioni, creazione di altre formazioni politiche, considerati i contenuti dei discorsi di Grillo, considerata la scarsa attenzione della stampa, considerata l’assenza di interventi da parte degli esponenti locali del movimento, cosa sta succedendo ? Si tratta di una strategia comune coalizzata contro il movimento oppure è la conferma del difficile momento che attraversa lo stesso ? Pare, addirittura, che non siano riusciti nemmeno a trasmettere in streaming, loro esperti della rete, il comizio di Marina di Ragusa. In un mondo dominato dalla dietrologia, viene da chiedersi: – La rete non funzionava, qualcuno ha fatto qualcosa per non farla funzionare e chi ?

Lettera firmata