È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I GIOVANI DI FLI: DALL’AUTOSOSPENSIONE ALLE DIMISSIONI
31 Ott 2012 15:23
I dirigenti di Generazione Futuro, movimento giovanile di FLI, non rientreranno nel partito dopo la loro autosospensione dichiarata diverse settimane fa. Era stata, quella, una decisione sicuramente coraggiosa e “di rottura”, sia con la scelta del partito di appoggiare Miccichè, che a causa del quadro incerto e confuso che viveva il partito. Ma adesso, il risultato elettorale ha dato loro la conferma della giustezza della loro tesi.
Per questo, oggi, Simone Digrandi, Coordinatore Provinciale, Michael Massari, Responsabile Provinciale scuole, Giorgio Piccitto, coordinatore del Circolo di Ragusa, Gianluca Zocco, Responsabile Provinciale Università e Vice Coordinatore Provinciale, Francesco Scollo, Responsabile Agricoltura e Zone montane, e Marco Sparacino, Responsabile area modicana, comunicano che non rientreranno ma si dimettono in maniera definitiva. “L’avevamo detto che era una scelta sbagliata – spiegano – e l’avevamo comunicato in prima battuta con un ben noto comunicato stampa a firma nostra e di altri dirigenti siciliani della giovanile, dove specificavamo come questa scelta non era condivisa da molti e dove chiedevamo di ripensarci, ma ci fu negata ogni possibilità di mettere in discussione la cosa. A quel punto, in seconda battuta, ci siamo dissociati, decidendo di vivere un momento di pausa e un totale disimpegno dalla campagna elettorale, nell’attesa di capire i nuovi scenari. Ma il risultato di questi giorni, dove a Ragusa città FLI è il partito dello 0,8%, fa capire che il progetto ha vissuto la sua fase peggiore, cosa che non sarebbe accaduta se fossero state seguite le nostre indicazioni. Ma dove non sembra essere ascoltati, non è più posto per noi”.
Cosa faranno adesso? E’ già ben chiaro, perchè sanno già quale strada intraprendere. “In questi mesi così incerti dove abbiamo vissuto l’incertezza totale – spiegano – abbiamo scoperto la bellezza di muoverci e crescere dentro schemi lontani da contesti partitici, liberi e dove si respira aria di fattività e pensiero concreto. Tutto ciò a cominciare dalla nascita del laboratorio Youpolis, nato prima dell’estate, progetto alla costituzione del quale abbiamo contribuito e che abbiamo seguito e spinto nella sua nascita e sviluppo”. E’ su questa realtà, dichiarano gli scriventi, che da questo momento concentreranno tutto il loro impegno, dentro un ambiente dove numerosi giovani – la cui maggioranza dei componenti, ha aderito al movimento non proveniente da nessuna storia di partito – sono uniti esclusivamente dalla voglia di fare bene per il proprio territorio. E molto si sta facendo per lo sviluppo di questa realtà. E’ da registrare, nelle scorse settimane, l’adesione al nuovo movimento – attualmente informale, ma si sta pensando al passaggio alla forma associativa – da parte di gruppi delle province di Perugia e di Ancona.
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