I FORCONI HANNO PRESENTATO LA LISTA

29 Set 2012 09:51

Stamani “I Forconi”  alla presenza del leader Mariano Ferro, candidato alla presidenza della Regione, nella sede del movimento, in via Archimede, hanno presentato ufficialmente la lista dei candidati che concorreranno alla competizione elettorale del 28 ottobre. Nella lista sono candidati: lo stesso Mariano Ferro, Geraldo Bertorlone ( detto Aldo), imprenditore agricolo di Vittoria, Piero Bellaera, commerciante di Modica, Giuseppa Farruggio, imprenditrice nel settore dell’arredamento di Santa Croce e Carmela Delia Murè operatrice nel settore del turismo di Ispica.

“Puntiamo a superare lo sbarramento del 5%  per far crescere il nostro progetto, anche oltre la Sicilia. Un progetto fondato su idee e confronti. Contiamo sul sostegno del popolo siciliano -ha dichiarato  Mariano Ferro – se si risvegliasse dal torpore, potremmo ripescare il 50% degli scontenti. Resto sbalordito davanti agli slogan illeggibili di candidati uscenti che hanno portato al disastro questa terra. Chiediamo la fiducia dei siciliani per portare avanti la rivoluzione iniziata dalla protesta fatta nelle piazze nel mese di gennaio. Continueremo con il movimento, anche dopo le elezioni, a prescindere  dall’esito elettorale. Il 13 gennaio 2013 – ribadisce- ritorneremo nelle piazze a protestare per chiedere la defiscalizzazione dei carburanti.

Stiamo affinando il nostro programma puntando sull’economia per sbloccare i settori agricolo ed edilizio. Partiremo dal bilancio della Regione, chiedendo l’intervento di una commissione d’inchiesta, perché vengano fuori i veri numeri,  e vi sia trasparenza. In questa competizione  elettorale – precisa Ferro – stiamo correndo da soli con i siciliani”.

Ferro alla presidenza della Regione?

“Siamo ottimisti. Ci rivolgiamo alle gente che si è stancata dei partiti per portare la  rivoluzione dalle strade al palazzo. Se entriamo a palazzo dei Normanni, partirà poi un progetto nazionale. Niente cravatta, terrò sempre il cappellino de “I Forconi”, perché l’abito non fa la differenza, se nei fatti poi si manca di rispetto alle istituzioni”. 

Qual’è la posizione del movimento in merito alle trivellazioni?

“Nelle zone già devastate, bisogna recuperare il territorio. Necessaria una scelta. Dobbiamo decidere se devastare la nostra terra o  valorizzarla per finalità turistici. E’ arrivato il momento che l’Italia inizi a rispettare la Sicilia. Cominciamo da uno sconto sui carburanti”.

Se “I Forconi” superano lo sbarramento, quale sarà la vostra linea politica?

“Non saremo una stampella della maggioranza, porteremo avanti le nostre idee. Se necessario, scenderemo ugualmente nella piazze a protestare il prossimo 16 gennaio”.

“Stiamo presentando una lista – aggiunge Bertolone in qualità di coordinatore provinciale del movimento – fatta di persone perbene che rappresentano diverse categorie professionali, pronte ad impegnarsi per il bene della collettività con la massima serietà”