I CONSIGLIERI 5 STELLE HANNO DECISO DI NON FARE I CONSIGLIERI (ALMENO TEMPORANEAMENTE)

14 Set 2016 01:58

I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle hanno rinunciato a fare i consiglieri comunali, almeno temporaneamente. Ieri sera, martedì 13 settembre, è tornato a mancare il numero legale. Ben 21 i consiglieri comunali assenti. La conferma di quanto denunciato appena il giorno prima, lunedì 12 settembre, dal consigliere d’opposizione Maurizio Tumino che aveva parlato di evidenti malesseri all’interno della maggioranza che appoggia il sindaco Piccitto. E Tumino, a testimonianza di quanto affermato, lunedì pomeriggio ha chiesto la verifica del numero legale. Ebbene, il numero di consiglieri comunali grillini non era sufficiente, proprio come denunciato dall’opposizione. E così il Consiglio comunale già lunedì è stato rinviato di un’ora. Ma il copione si è ripetuto ancora una volta 60 minuti dopo: nuova mancanza del numero legale e rinvio a martedì pomeriggio. E ieri, ancora una volta empasse assoluta. Assenza della maggioranza (dicono per protesta contro le opposizioni e le loro strumentalizzazioni) e blocco di ogni attività in aula consiliare. E così al presidente del consesso, Antonio Tringali, non è rimasto altro che, un po’ mestamente, dichiarare chiusa definitivamente la prima sessione d’aula al rientro dalle vacanze estive. Che evidentemente per qualcuno non sono finite o dobbiamo necessariamente immaginare che sono tornati i problemi che hanno caratterizzato i mesi scorsi, con continue assenze dei consiglieri grillini per il braccio di ferro con l’Amministrazione grillina e con il conseguente risultato della mancanza del numero legale. Che si chiariscano al loro interno e prendano una scelta, se appoggiare o meno la loro stessa Amministrazione. La città è davvero stanca di assistere a questo tira e molla. E a poco serve tentare di girare la frittata, come hanno fatto alcuni consiglieri grillini, annunciando che rinunceranno ai gettoni di presenza della seduta di lunedì scorso. In tutta onestà, era il minimo che potevano fare! E’ stata l’assenza dei loro compagni di movimento a rendere improduttiva la seduta. A loro ricordiamo che sono i consiglieri comunali della forza di governo di questa città e tocca soprattutto a loro essere presenti in aula, ancor prima degli altri. E’ vano il tentativo di addossare colpe e responsabilità alle opposizioni, che tra l’altro di colpe ne hanno pure tante, ma non proprio questa. Avete vinto, dovete governare. Ecco, fatelo.