I Comuni aderiscono alla “Carta di Caltagirone” e diventano custodi della macchia mediterranea

22 Nov 2023 13:42

I Comuni del territorio si uniscono nella tutela dell’ambiente aderendo alla “Carta di Caltagirone”, un impegno concreto per preservare la preziosa Macchia Mediterranea. L’assessore all’Ecologia del Comune di Modica, Samuele Cannizzaro, ha partecipato all’importante incontro a Noto, presso Palazzo Trigilia, sottolineando l’importanza di questa iniziativa.
Cannizzaro ha dichiarato: “Importante momento di confronto ieri a Noto, a Palazzo Trigilia, tra i rappresentanti dei comuni che hanno sottoscritto la Carta di Caltagirone, dedicata alla salvaguardia della Macchia Mediterranea. Un evento che ha messo al centro del confronto la tutela della macchia Mediterranea, tema nodale nelle politiche ambientali del nostro comune, che ha aderito alla Carta dei Comuni custodi della Macchia Mediterranea.”
L’adesione a questa Carta rappresenta un impegno concreto per la protezione delle aree naturalistiche del territorio, e l’assessore ha enfatizzato l’importanza di creare una sinergia tra i comuni firmatari per attuare azioni condivise. Cannizzaro ha sottolineato che, come ente, credono nella necessità di un’azione costante a difesa dell’habitat, e ha ribadito questo impegno insieme alla responsabile del servizio Ecologia di Palazzo San Domenico, dott ssa Enza di Rosa, e al Consulente per l’Ambiente, dottor Dario Modica, che lo hanno accompagnato a Noto.
L’assessore ha spiegato: “Fortificare l’habitat e riqualificare l’ecosistema sono gli obiettivi del nostro lavoro e quello su cui puntiamo nella nostra azione quotidiana. Una difesa delle nostre essenze arboree autoctone e azioni di rimboschimento costanti.”
Ha evidenziato anche un’iniziativa volta a coinvolgere le nuove generazioni nella tutela dell’ambiente: “Non è un caso che ieri, grazie a un’iniziativa voluta dal consigliere comunale della DC, Piero Covato, prima di andare a Noto, siamo stati alla piantumazione di due alberi olivastri alla scuola Carlo Amore, a Frigintini, sincerando così la nostra politica ecologista, che punta anche al coinvolgimento delle nuove generazioni nella difesa e nella valorizzazione del verde. Un patrimonio di tutti!”.