GRANDE FESTA E SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO A SANTA CROCE

Hanno avuto pazienza gli spettatori del “Gran Palio delle Regioni” . Un guasto provocato dall’Enel ha ritardato di oltre un’ora l’inizio della manifestazione ma alla fine hanno assistito alle esibizioni di bambini che nulla avevano da invidiare a cantanti professionisti. Lo spettacolo presentato da Enzo Meli e da Chiara e Alessandra ha emozionato i genitori, divertito il pubblico e messo in difficoltà la giuria formata da don Tommaso Mastrandrea; vice direttore generale di San Paolo SAIE e presidente della giuria, Fabio La Cannia, in rappresentanza di Unicredit Banco di Sicilia, Salvina Cascone; insegnante di musica e Emanuele Zago; rappresentante dei genitori. Hanno scelto quindici bambini più cinque,che andranno a Pozzallo il 17 luglio, tra i partecipanti, sarà scelto il bambino che rappresenterà la Sicilia nella manifestazione che si terrà a Torino a Settembre. Don Tom, che abbiamo intervistato, in attesa che riparassero il guasto, ha raccontato che questa manifestazione nasce per mettere insieme: famiglia, scuola, istituzioni, bambini. Pilastri della società. Quest’anno nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, oltre che la sezione canto, si è voluto chiedere ai bambini di mandare una cartolina per fare gli auguri all’Italia, scegliendo un angolo “speciale” della loro città. Tante le cartoline arrivate in sede, oltre i tantissimi disegni. I ragazzi premiati saranno centocinquanta, tanti quanti sono gli anni dell’anniversario. Quelli che vinceranno le selezioni di Cantashow, incideranno il sesto CD multimedia, 12 canzoni inedite che rappresentano le regioni d’Italia. Saranno ospiti, insieme all’accompagnatore, della San Paolo. Le selezioni finali, saranno trasmesse in quattro serate televisive. In Lombardia e in Piemonte dalle quattro emittenti private principali ma tutti  potranno seguirle nel canale Ski 892.

Abbiamo intervistato anche Enzo Meli che oltre a presentare la serata, è il responsabile regionale del “Gran Palio delle Regioni”:  “Questa è solo una tappa della mia professione. Sono stato il primo a inventare le televendite, non solo in Italia ma nel mondo. Ricordo che durante un Incontro con Mike Buongiorno mi disse che con le televendite avremmo “sporcato” anche la televisione. Lui è diventato, poi, uno dei più bravi televenditori. Ho lavorato con “mostri” sacri dello spettacolo. Ho vinto tanti premi come autore di trasmissioni televisive. Mi onoro di essere “siciliano di Comiso. Lavoro con i ragazzi di quarta elementare fino a quelli di terza media e tiro fuori da loro il coraggio per esprimersi fino a diventare; cantanti, presentatori e tutto quello che si può fare in televisione. A Sondrio, qualche anno fa, sono stato invitato al festival del documentario dove ho presentato un lavoro che metteva a confronto la famiglia con gli animali. L’uomo diceva all’animale: io ti tratto bene” e l’animale rispondeva. E’ stato un grande successo. Ho ricevuto anche dei “Telegatti” negli anni tra il 78 e gli anni 80. Non dimentico di dire che nel suo secondo rilancio, la Carrà quando chiedeva quanti fagioli c’erano nel vaso si rifaceva a un mio gioco, inventato anni prima, per la casa di cioccolatini “Cote D’or”. Un sogno da realizzare, sarebbe lavorare con ragazzi meno fortunati e portarli in Tv a condurre insieme con altri ragazzi”.

Un curriculum di tutto rispetto che quest’anno gli permette di essere direttore artistico della più importante manifestazione dell’estate Kamarinese: il premio “Faro Blu” Ovviamente a questa notizia abbiamo drizzato le orecchie e gli abbiamo chiesto in anteprima una piccola anticipazione. Da professionista serio, ha risposto che lo farà in conferenza stampa.

Noi apprezziamo la sua professionalità, ma per la miseria… Una piccolissima anticipazione per farci fare bella figura…Nemmeno quella !

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