È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
GRANDE ATTESA PER LA SCIUTA DI S. GIOVANNI BATTISTA
23 Giu 2010 19:24
La festa di S. Giovanni Battista è molto sentita dal popolo, che segna l’inizio dell’estate per il paese montano. Il 24 giugno è il giorno dei festeggiamenti solenni e ricorda la nascita del Santo, ma è preceduta da dodici giorni di preghiera e orazioni. Tra le vie di Chiaramote Gulfi si sente aria di festa con la musica suonata dal corpo bandistico Vito Cutello. Quest’anno la sera della vigilia è stata ricca di appuntamenti, con la serata in musica data dalla presenza della giovane cantante, che ha esordita ad Amici di Maria De Filippi, Roberta Bonanno. In piazza Duomo si è data la possibilità di assaggiare, gratuitamente, il celebre Pezzo Duro al torrone tipico della gelateria chiaramontana. Il 24 giugno il popolo chiaramontano è svegliato dalle bombe che danno il via ufficiale alla festa. Lungo le scale, che portano alla chiesa di S. Giovanni Battista, si vede oggi come ieri i nastrini rossi mossi dal vento che verranno benedetti e dati ai fedeli. In passato, questi nastrini erano legati oltre che al braccio dei fedeli anche alle bestie da soma come buon augurio. Una volta si portavano al cospetto del Santo i bovi che venivano fatti inginocchiare davanti all’altare per poi venire battuti all’asta. Dopo mezzogiorno la vara del Santo viene scesa dall’altare e portata a spalle al centro della chiesa e messa a disposizione del popolo che può baciarlo, toccarlo anche con un fazzolettino che verrà portato ai malati. I bambini spogliati vengono posti vicino alla vara, che è ricoperta di oro e argento, per essere benedetti. Alle 18:00 la confraternita di S. Vito, come vuole la tradizione, offre al Santo un cero splendidamente addobbato. Bisognerà aspettare le ore 20:00 per la processione del simulacro per le vie del paese che viene accompagnato: dai sacerdoti, dalle autorità del paese, dalla confraternita, da alcuni cavalieri di Malta e dai fedeli. Fino a qualche decennio fa la processione aveva inizio a mezzogiorno ma, per permettere ai contadini di mietere il frumento si scelse di spostarla la sera. Un tempo, si racconta che il Vescovo di Malta incensava al tramonto verso al Sicilia in occasione della festa di S. Giovanni Battista. Una volta rientrato il simulacro nella sua chiesa, alle 23:00 avrà inizio lo spettacolo pirotecnico eseguito dalla premiata ditta Fuochi Chiarenza di Belpasso, ditta campioni mondiale nel settore. (Elisa Ragusa)
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