GIOVANNI IACONO: “OCCORRE MIGLIORARE LA SEGNALETICA VERTICALE ED ORIZZONTALE DELLE STRADE PROVINCIALI DEL NOSTRO TERRITORIO”

Giovanni Iacono, capogruppo consiliare dell’Italia dei Valori di Ragusa, interviene su una questione importante riguardante la viabilità di alcune arterie stradali della Provincia. Rivolgendosi all’Assessore alla viabilità di Ragusa e al Comandante della Polizia Provinciale, Iacono spiega come, in queste settimane, ha potuto verificare che la SP 60 Malavita Ragusa-S. Croce Camerina, la SP 25 Ragusa-Marina di Ragusa e la SP 10 Ragusa-Chiaramonte Gulfi siano diventate pericolose da percorrere in quanto la segnaletica, in particolare quella orizzontale, risulta del tutto carente appurando così la veridicità di alcune segnalazioni che erano pervenute al capogruppo consiliare di IdV in seguito ad incidenti, spesso gravi.

In caso di nebbia o di pioggia è infatti quasi invisibile la segnaletica orizzontale nelle strade provinciali sopraindicate ed in modo particolare sulla SP 25 e sulla SP 60: quest’inverno per l’appunto vi sono stati diversi incidenti avvenuti in concomitanza con pioggia.

Nella strada provinciale 10, tra l’altro spessissimo caratterizzata da intensi banchi di nebbia,  all’altezza del km 3,500 dal bivio Annunziata e in prossimità dell’incrocio di Conservatore Serra Curcio, solo negli ultimi quindici giorni sono avvenuti due gravi e violenti incidenti che, miracolosamente, non hanno prodotto vittime. Quell’incrocio è l’ingresso di una zona molto popolata ed urbanizzata e spesso i veicoli in transito lungo la strada provinciale hanno velocità elevate ma, soprattutto, avviene che malgrado vi sia una striscia continua orizzontale, le macchine effettuano continui sorpassi  ed ogni giorno è alta la probabilità di impatti di tipo frontale con coloro che escono o entrano a quell’incrocio.

Iacono ha già segnalato al Comandante della Polizia Provinciale e al dirigente tecnico la necessità di effettuare un apposito sopralluogo chiedendo inoltre quali interventi di segnaletica siano stati effettuati lungo le SP 10, 25 e 60 negli ultimi cinque anni e il costo degli stessi e che provvedimenti  l’amministrazione ritiene di adottare, in tempi brevi, per ridurre al minimo le probabilità di incidenti le cui possibili cause sono da attribuire ad una carente o assente segnaletica.

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